Moise Kean (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images via One Football)
L'ex attaccante viola Ciccio Graziani ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Bruno durante il Pentasport sulle mosse di mercato della Fiorentina soffermandosi in particolare sul riscatto di Albert Gudmundsson dal Genoa effettuato nella giornata di ieri e sulle sirene dall'Arabia per Moise Kean. Di seguito le sue parole.
Graziani promuove la coppia Kean-Dzeko
Dzeko? Lo ammiro. Prima a 35 anni eri considerato un ferro vecchio. Io a Udine avevo problemi al ginocchio e in campo perdevo competitività con i giovani. Il segreto è fermarti quando possono rimpiangerti, non quando iniziano ad avere compassione. Dzeko e Kean in coppia? Sfondi una porta aperta… Amo le coppie d'attacco. La mia storia l'ho scritta con Pulici. Kean e Dzeko insieme sarebbero un bel vedere
Edin Dzeko (Photo by Ahmad Mora/Getty Images via One Football)
Il riscatto di Gudmundsson
Mi auguro che dietro ci sia l'allenatore. La società è stata brava a trattare ma viene da una stagione molto altalenante. Non deve andare a prendere palla ai difensori, non è il suo compito. Un giocatore che salta l'uomo è oro colato nel calcio di oggi
L'interesse dall'Arabia per Kean
Se mi avessero offerto 15 milioni all'anno dall'Arabia quando avevo 25 anni (nel 77' Graziani realizzò 21 gol in Serie A) non ci sarei andato e non lo farei neanche oggi. Là non è calcio, troppo lusso e troppo poco agonismo. Non posso andare dopo fanno un aperitivo e mangiano patatine sugli spalti durante la partita. Vai li e dopo un anno vuoi già tornare. A trent'anni poi è un altro discorso. Ma ora Kean deve restare qui dove c'è competitività. Deve scegliere: gli stimoli o i soldi. Oggi chi mette 52 milioni lo prende, ma io resterei a Firenze
/
