C’era una volta, anche ad altissimi livelli, il ciclo Atalanta, il lavoro straordinario svolto da Gasperini e c’era la cenerentola della nostra Serie A che giocava, anche tutt’oggi, un calcio innovativo, moderno ed europeo; in poche parole c’era una volta la Dea, oggi c’è la Fiorentina.
Molte cose accomunano la crescita e la rinascita viola a quella nata e forse finita dell’Atalanta. Quest’anno è stata proprio la squadra di Italiano a negare a quella di Gasperini, l’accesso ad una coppa europea dopo 5 anni consecutivi (i primi 2 anni Europa League e poi 3 anni di Champions League grazie al 3° posto difeso per tre anni di fila).
La Dea aprì il ciclo entrando in Europa League nella stagione 2016/17 terminando quarta (all’ora solo le prime tre entravano in Champions) dopo aver terminato l’anno prima al 13° posto in classifica. Stessa discorso per la Fiorentina, l’anno scorso 13° piazzamenti in Serie A e quest’anno Europa.
Il merito della stagione appena conclusa è sotto gli occhi di tutti con numeri alla mano; infatti la Fiorentina è prima per punti guadagnati rispetto l’anno precedente, sopra anche a sorprese come il Torino e i campioni d’Italia del Milan. L’Atalanta invece detiene il record opposto ovvero punti in meno rispetto lo scorso anno; ecco la classifica:
C’era una volta la Dea: oggi c’è la viola
La Fiorentina di Paolo Vanoli scenderà in campo questa sera contro l'AEK di Atene, guidato…
L'ex centrocampista di Ajax, Empoli e Cagliari Razvan Marin ha detto la sua sul match…
L'AEK di Marko Nikolic affronterà la Fiorentina di Paolo Vanoli allo stadio Franchi e, come…
Questa sera, la Fiorentina affronterà l'AEK di Atene allo stadio Artemio Franchi per la quarta…
La sconfitta contro la Norvegia a San Siro ha sancito la mancata qualificazione diretta dell'Italia…
In casa Fiorentina la sua avventura sembra già arrivata alla fine. La viola potrebbe salutare…