L’ex giocatore gigliato, Gaetano D’Agostino, intervenuto ai microfoni di Lady Radio, ha commentato la sconfitta della Fiorentina contro la Roma e della situazione in casa viola. Queste le sue parole: “La Fiorentina non ha giocato così male, ma deve fare punti e non si può permettere certe disattenzioni. Sono quasi tre anni che non c’è un obiettivo ben delineato, le certezze aiutano a creare certezze. Mancano i leader, Ribery, il più titolato, non sta portando questo in campo, per infortuni ma non solo. Ci sono squadre che sono partite per salvarsi, la Fiorentina no, e questo può creare grossi problemi arrivati a questo punto. A centrocampo c’è da registrare l’assenza di un regista: c’è Amrabat che non ha i tempi per assumersi quel ruolo. Neanche Pulgar, è un interprete puro, quindi a me verrebbe da pensare ad un centrocampo a due. Ma questo vorrebbe dire sacrificare le mezzali tecniche, è un reparto assortito male, confusionario, in cui tutti un po’ si somigliano. La Fiorentina storicamente pensa a fare gol prima di non subirne, e avrebbe anche le qualità per continuare, ma ha paura di perdere. Che poi è il modo migliore appunto per perdere”.
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