Fiorentina: difesa rodata, l'attacco incuriosisce mentre il centrocampo è un cantiere aperto
La Nazione questa mattina analizza i tre reparti della Fiorentina dalla difesa all'attacco fino al centrocampo che oggi è un po' un'incognita

La difesa è parsa solida, in attacco il duo Kean-Dzeko intriga
La Nazione questa mattina propone un focus sui tre reparti della squadra viola. Andando con ordine in questa prima fase di ritiro la difesa è parsa piuttosto solida. Zero i gol incassati nelle prime amichevoli e una buona sinergia tra gli elementi in campo in attesa di Viti e Fortini che verosimilmente vedremo in campo in Inghilterra. Il livello delle squadre fin qui affrontate non era certo paragonabile a quello dei gigliati ma in confronto alla scorsa stagione il passo in avanti c'è. Palladino arrivati a questo punto di gol ne aveva già subiti 4. Tra i migliori fin qui capitan Ranieri, Pablo Marì e i due giovani Kospo e Kouadio.
In attacco la coppia Dzeko-Kean incuriosisce. Il bosniaco si è già inserito perfettamente e nell'amichevole col Grosseto ha realizzato due assist andando invece a segno contro la Primavera. In attesa che Gudmundsson trovi la miglior condizione il trascinatore è come sempre Moise Kean ma buone risposte sono arrivate anche dai giovani Braschi e Puzzoli.

Il centrocampo: Fagioli play, Ndour in crescita e Bianco da valutare
Il centrocampo viola è invece un po' un cantiere aperto oggi. Fagioli è stato provato davanti alla difesa e come soluzione lascia qualche interrogativo ad oggi. Ndour è apparso in crescita posizionato spesso alle spalle della punta è riuscito anche a trovare più spesso la porta con anche una tripletta all'attivo. Bianco resta da valutare anche se non ha sfigurato e si è messo in mostra anche il classe 2007 Montenegro arrivato dalla Ternana.