Udinese-Fiorentina, rischio contestazione: i numeri della trasferta
Diverse centinaia di tifosi gigliati seguiranno la squadra in Friuli-Venezia Giulia

Saranno circa 500 i tifosi viola che si recheranno a Udine per seguire la Fiorentina nell'ultima giornata di campionato.
Il clima tra i tifosi
L'obiettivo è chiaro: i sostenitori della Viola vogliono assistere alla chiusura onorevole di una stagione che, comunque vada, lascerà un retrogusto amaro in bocca alla piazza fiorentina, come sottolineato da La Nazione. Tra gli aspetti interessanti da monitorare, tuttavia, non vi è soltanto il risultato in campo, ma anche l'umore del tifo dopo la recente e sonora contestazione andata in scena. Tale protesta, che ha coinvolto primariamente il tecnico Raffaele Palladino e il direttore sportivo Daniele Pradè, e solo per riflesso il presidente Rocco Commisso, ha rappresentato una presa di posizione netta e decisa, come mai prima d'ora nell'era a stelle e strisce del club gigliato.

La voce della Fiesole
La sensazione è che questa presa di posizione non si esaurirà a Firenze, ma sarà reiterata, con qualche coro e striscione, anche questa sera nella trasferta di Udine. Raramente, infatti, le proteste della Curva Fiesole si sono spente in un batter d'occhio; al contrario, spesso si rafforzano e si protraggono nel tempo. È chiaro che la Fiesole, anche in trasferta, intende rafforzare il proprio punto di vista. Un eventuale (e a dir poco remoto) sesto posto in classifica non basterà certo a cambiare l'opinione di buona parte della piazza, che si sente delusa e chiede risposte concrete per il futuro.