Intervenuto alla Nazione, Cosimo Zetti ha detto la sua sulla prova incolore offerta dalla Fiorentina contro il Torino ieri pomeriggio ponendo l’accento sulla posizione di Raffaele Palladino:
Fiorentina, Palladino chiamato a dare risposte in tempi brevi
Subire un gol a venti minuti dalla fine quando sei in vantaggio, giocare in undici contro dieci per circa un’ora e avere la possibilità di sigillare la vittoria. No, questo proprio no, pareggiarla come l’ha pareggiata la Fiorentina non è ammissibile. Soprattutto dopo un discreto primo tempo, dopo quei segnali di risveglio che lasciavano ben sperare e dopo una settimana di confronti faccia a faccia, a volte anche duri, aspri, e senza troppi giri di parole.

Netta difficoltà psicologica prima che fisica
Il pareggio subito è un pareggio figlio della paura, nato dall’ennesima leggerezza difensiva, dall’atteggiamento di una squadra che invece di azzannare la gara e chiuderla definitivamente, si è fermata in preda a quell’apatia fisica e mentale che è stata protagonista delle ultime gare. […] Adesso o affoghi, oppure resti a galla e ti metti a nuotare. E speriamo che la riva sia vicina.