
Una delle più belle sorprese, di questo campionato fatto di alti e bassi, in casa viola è sicuramente il difensore argentino Lucas Martinez Quarta, che dopo aver faticato un po’ ad ambientarsi, ha iniziato a regalare una serie di ottime prestazioni e con la partenza di Nikola Milenkovic che ormai appare quasi certa, non si fa molta fatica a pensare a lui come il futuro perno della retroguardia gigliata. Il talento del centrale classe ’96 è indiscutibile e vista la giovane età la strada da fare è ancora tanta, ma osservando i suoi colleghi di reparto italiani ed esteri viene da chiedersi se la sua mancanza di centimetri, possa essere un limite nella sua consacrazione definitiva come grande difensore. L’ex River Plate è alto 182 cm e non è certo un gigante se si pensa a giocatori come Kalidou Koulibaly (195 cm), Giorgio Chiellini (187 cm), Federico Fazio (195 cm),Gerard Piqué (194 cm), Aymeric Laporte (191 cm) e Mats Hummels (191 cm). Ma è vero anche che nella storia più o meno recente, sono stati tanti i grandi difensori che non superavano neanche il metro e ottanta; basti pensare a Fabio Cannavaro, Carles Puyol, Franco Baresi, Gaetano Scirea, Bobby Moore e Daniel Passarella, che nonostante lo svantaggio nei centimetri, si facevano valere in area grazie a velocità, gioco d’anticipo ed elevazione. Doti che Quarta ha già dimostrato di avere, proprio l’ex viola Passarella, che lo ha allenato in passato, lo ha paragonato a Cannavaro, visto il suo gioco d’anticipo e la forza di testa; difficile ad oggi stabilire se farà il grande salto di qualità, sicuramente è un talento che la Fiorentina avrà tutto l’interesse a coccolare e coltivare.