Ai microfoni di Radio Bruno ha parlato il noto giornalista Enzo Bucchioni, che si è espresso su vari argomenti in casa Fiorentina. Ecco le sue dichiarazioni: “Mi hanno raccontato che alcuni giocatori, come Amrabat, hanno chiesto di non giocare a Udine, ecco, dovranno imparare a gestire i tre impegni, perché sarà così per tutta la stagione e la scelta deve essere dell’allenatore. Abbiamo sacrificato qualche punto per passare in Europa, a mio modo di vedere le ombre si stanno diradando, ci sono più luci. E sono contento che Dodò stia facendo subito vedere di che pasta è fatto”. Difesa corta: “Nel momento in cui Nastasic ha chiesto di andare è stato giusto farlo partire, il suo apporto alla causa è stato minimo, ma bisognava muoversi prima, perché fare affari all’ultimo è sempre difficile. Ranieri l’ho sempre visto nella difesa a tre, sono perplesso ma me lo descrivono come un ragazzo volenteroso e voglioso di dimostrare e migliorare”. Stadio: “Ci sono delle cose che non tornano, che non si sanno ancora nonostante l’iter sia stato messo in moto. Commisso voleva spendere una fortuna per rifarlo ex novo, sarebbe stato qualcosa di imponente e analogo al Viola Park, invece il Comune ha spinto con forza verso il rattoppo. Franceschini gli ha aperto un’autostrada, ma non si sa dove si va a giocare nel frattempo, quanto dovremo partecipare agli investimenti sul commerciale”. Critiche: “Vengono fatte cose buone, il momento è positivo, la maggioranza del tifo è al fianco della proprietà. Dare soddisfazione a tifosi o colleghi, pochi, che criticano, vuol dire solo fare un favore e dar loro visibilità. L’unanimità non esisterà mai, men che meno a Firenze. Criticano Allegri che ha vinto 11 titoli…”
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