Fiorentina, il punto sul monte ingaggi dopo il mercato: tra cessioni e acquisti...
La società gigliata continua a essere una delle più in salute d'Europa

La Fiorentina ha portato a termine un'altra buona campagna acquisti, con arrivi in ogni reparto per Stefano Pioli e per il suo staff al Viola Park. Ci sono state anche varie cessioni, per cui è lecito domandarsi cosa ne sia stato del monte ingaggi una volta fermatesi le trattative di mercato con la chiusura dello scorso 2 settembre:
Fiorentina, la situazione del monte ingaggi dopo il mercato
Stando al Corriere Fiorentino, la Viola è riuscita ad abbassare il tetto salariale: tenendo a mente anche staff tecnico, medico e procuratori, da 72 milioni lordi si è passati a 65 lordi. Merito del grande lavoro di Pradè e Goretti ma anche delle agevolazioni fiscali del decreto crescita, che oltre all'ingaggio di Pioli hanno potuto rendere realtà il rinnovo di contratto di Moise Kean a più del doppio rispetto al contratto in essere fino a questa estate.

Le cessioni che hanno favorito l'abbassamento salariale
ZANIOLO → Ritorno al Galatasaray (stipendio 2,5 milioni)
BELTRÁN → Cessione al Valencia (stipendio 1,8 milioni)
CATALDI → Ritorno alla Lazio (stipendio 1,8 milioni)