Funaro sul Franchi: "Nostro obiettivo collaborare con la Fiorentina e dare risposte ai tifosi"
La sindaca di Firenze Sara Funaro ha risposto ad alcune domande dei media presenti nel corso del brindisi istituzionale organizzato per la stampa
![Sara Funaro, foto profilo Facebook](https://slyvi-tstorage.fra1.cdn.digitaloceanspaces.com/l248926585032_tml2695815476993_285478245589_1728916140973538.png)
La sindaca di Firenze Sara Funaro ha risposto ad alcune domande dei media presenti al brindisi istituzionale organizzato per la stampa quest'oggi. Tra i temi trattati c'è ovviamente la questione legata ai lavori dello stadio Artemio Franchi e la linea della tramvia che dovrebbe andare a collegare Bagno a Ripoli (e dunque anche il Viola Park) al centro della città. Di seguito le sue parole.
![Lavori in Curva Fiesole allo stadio Artemio Franchi](https://slyvi-tstorage.fra1.digitaloceanspaces.com/r248926585032_tml2695815476993_398221137109_1733827865977226.jpg)
Le ultime sul Franchi
Dopo il comitato in Prefettura in cui abbiamo discusso su tutti i punti fondamentali e sui prossimi step. Abbiamo definito che la Fiorentina continuerà a giocare al Franchi anche con la continuazione dei lavori e stiamo pensando alla variante di progetto che possa permettere questo. Stiamo lavorando sulla parte della documentazione richiesta, appena avremo novità lo faremo sapere. Il nostro obiettivo è completare i lavori del Franchi, continuare una collaborazione positiva con la Fiorentina e dare risposte ai tanti tifosi in città
Le ultime sulla linea Bagno a Ripoli-centro di Firenze
Se noi abbiamo ancora le prove di pre-esercizio per la linea che porta a San Marco non si possono far partire in contemporanea i cantieri della nuova linea. Appena avremo finito e si potrà inaugurare la Vacs, potremo partire con quella di Bagno a Ripoli. Le tempistiche? Vi posso dire che i lavori sul parcheggio scambiatore di Bagno a Ripoli sono a buon punto. Oltre a quello ci sono le lavorazioni sul ponte e poi partiranno gli altri cantieri. Siamo consapevoli che sarà uno sforzo importante, anche per i cittadini, ma entro il 2026 vogliamo portare una risposta aggiuntiva per la mobilità cittadina