Torreira: "Firenze e la Fiorentina le mie esperienze più belle. Sul mio futuro..."
L'uruguaiano ex Viola parla a cuore aperto della sua esperienza in Toscana
![Foto di Giacomo Morini ©](https://slyvi-tstorage.fra1.cdn.digitaloceanspaces.com/l248926585032_tml2695815476993_346345985237_1644420819480924.jpg)
Lucas Torreira è rimasto poco a Firenze ma la sua tecnica, la sua tenacia e il suo attaccamento alla maglia sono rimasti impressi nei cuori e nelle menti della tifoseria della Fiorentina. Intervenuto a ESPN, il centrocampista ha voluto ricordare quei bellissimi momenti, parlando anche del rapporto con gli argentini Nico González e di Lucas Martínez Quarta:
Lucas Torreira si commuove nel ricordare i suoi giorni alla Fiorentina
Firenze? La città che mi è piaciuta di più in assoluto. La Fiorentina è una squadra per cui nutro ho ancora amore, nonostante ci abbia giocato una sola stagione. È stato uno dei pochi luoghi in cui ho pianto quando mi è toccato partire. Mi ha fatto tanto male, non volevo andarmene…Amo quella città e quella gente. Da quella situazione poi è nata la possibilità di andare al Galatasaray e Istanbul è una delle migliori città del pianeta […] Nico e Lucas sono come fratelli, mi piace come vivono il calcio. Facevo ammattire il Chino con la rivalità tra River e Boca Junior, poi nel club c’era anche Nicolás Burdisso: ci facevamo sempre battute a vicenda dopo ogni Clasico di Argentino. Ho bei ricordi di loro.
![Quarta Gonzalez Tifosi (ph. G.Morini)](https://slyvi-tstorage.fra1.digitaloceanspaces.com/l248926585032_tml2695815476993_385067799765_1705156363586593.jpg)
Nico González può partire se arriva un'offerta da almeno 40 milioni
Il numero 10 ha dimostrato, se ce ne fosse ancora bisogno, che con lui in campo la Fiorentina è una squadra, senza di lui un'altra. Nonostante la prova opaca di Atene, al Viola Park tutti preferirebbero avere ancora a disposizione l'argentino per la prossima stagione, mercato permettendo. Stando al Corriere Fiorentino la cifra che potrebbe far cadere la resistenza del muro viola sull'ex Stoccarda sarebbe di 40-50 milioni: quei 40-50 milioni a cui si avvicinarono parecchio il Brentford prima e il Brighton poi; la sensazione odierna è che Palladino sia stato preparato all'eventualità di fare a meno del giocatore più forte della rosa a fronte di un ingresso di denaro fresco per poter riorganizzare la squadra e renderla pronta per il ritorno in Champions League.