La rinascita di Sabiri con Pioli, ma la Fiorentina valuta offerte
Questo pre-campionato per Sabiri può essere un nuovo punto di partenza, ma non necessariamente nella Fiorentina. Possibile cessione?

Punto di partenza
Questo pre-campionato per Sabiri può essere un nuovo punto di partenza, ma non necessariamente nella Fiorentina. Con il minutaggio che nelle amichevoli in terra inglese è diminuito sempre di più, se dovesse arrivare un altro centrocampista il marocchino scenderebbe ulteriormente nelle gerarchie. E la Viola si ritroverebbe a tenere in panchina un giocatore che comunque ha un ingaggio medio-alto che pesa sul bilancio( 0,8 l'anno). Il club infatti, in caso di offerta congrua, lo lascerà andare.

Il ruolo di Pioli
Il classe 96, reduce da due prestiti nei campionati arabi, sembra essere la sorpresa dell'estate. Tutto grazie a Stefano Pioli. A differenza delle altre scelte fatte per Ikoné, Barak, Brekalo ed Infantino (oltre ai già ceduti Nzola e Sottil), al giocatore marocchino è stata data la possibilità di lavorare con il gruppo e prendersi la vetrina delle amichevoli, comprese quelle internazionali. Un’occasione che Sabiri ha cercato di sfruttare al meglio, mettendosi a disposizione del tecnico che lo ha utilizzato inizialmente da trequartista poi sempre più spesso da mediano, spesso in coppia con Bianco.