Di Francesco, Venezia
Di Francesco, Venezia (Photo by Enrico Locci/Getty Images via One Football)

L'ex giocatore viola, Lorenzo Amoruso, è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno per parlare del momento della Fiorentina e sulla questione del futuro allenatore. 

L'opinione sul periodo dei viola

"Al presidente di un club non imponi niente. Ogni consiglio dato da un direttore sportivo, gli entra da una parte e gli esce dall'altra. E' impossibile per i dirigenti comunicare con i proprietari. Pradé è un direttore generale più che uno sportivo. Non ditemi che ha fatto un brutto mercato, perché è stato il migliore dell'era Commisso. Forse Palladino ha capito che la società non avrebbe migliorato la squadra attuale e insieme al brutto rapporto con la piazza e Pradé, sono stati i motivi di questa divisione anticipata. Tutti credevano che il potenziale della rosa attuale, fosse ben più alto del piazzamento raggiunto all'ultima giornata. Nonostante la squadra fosse formata da molte scommesse: da Kean e De Gea a Gosens e Adli. Sono convinto che in caso di offerta da 52 milioni l'attaccante italiano partirà."

Pioli, Al-Nassr
Pioli, Al-Nassr (Photo by Yasser Bakhsh/Getty Images via One Football)

Sul possibile futuro allenatore della Fiorentina

"Non sono molto convinto di Stefano Pioli, per tanti motivi, mi piacerebbe molto
Eusebio Di Francesco. E' un tecnico che fa giocare bene le sue squadre. Potrebbe dare una bella trama di gioco alla Fiorentina, visto il livello più alto della rosa. Gilardino ha fatto benissimo a Genova, poi è stato esonerato. Mi sembra poco esperto per allenare la Fiorentina, anche se avrebbe qualche settimana di credibilità per quello che ha fatto a Firenze. Farioli è un tecnico che assomiglia a De Zerbi. Ama dare spazio agli esterni e fare gioco. Ha delle grande idee di calcio, anche perché sennò non lo avrebbe preso l'Ajax." 

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