Qiesto il commento sull’editoriale di Michele Criscitiello, direttore di Tuttomercatoweb.com, che ha parlato della sfida di sabato sera tra la Fiorentina e la Juventus:
“Vincere con la Fiorentina non era facile e neanche scontato. Italiano mette bene in campo le squadre, la Fiorentina gioca e non parte rassegnata contro nessuno. La cartolina fu lo scorso anno con lo Spezia contro il Milan. A Firenze ha portato un’altra mentalità. Certo, per vincere hai bisogno dei campioni infatti a sbloccare la gara oltre il novantesimo è stato un colpo di genio di Cuadrado. Poi se in porta hai Terracciano, che non copre il primo palo, allora, capisci che per Italiano diventa tutto complicato“. Poi un commento anche sull’ex direttore sportivo viola Pantaleo Corvino, attualmente al Lecce: “Corvino è il vero Re del calciomercato. Non c’è nulla da fare. Buono per il Lecce che se lo gode ma in serie A ci sono Direttori incapaci di intendere e di volere, bravi solo a dire “sì, signore”. Uno come Corvino non può stare in serie B. A Firenze gli dovrebbero fare le statue per le plusvalenze che ha fatto fare e quelle che faranno. Ha lasciato un patrimonio. Lo stesso che sta costruendo a Lecce. E’ un Direttore-Presidente. Decide tutto lui, si occupa del settore giovanile e comanda la società come un ragazzino quando gioca alla play station. Ha indovinato Baroni in panchina (ve l’ho detto da subito) e ha costruito una squadra forte e intelligente. Ne ha sbagliati pochi. Forse Paganini, arrivato a fine corsa, e un altro paio. I giovani sono assegni circolari. I “vecchi” Coda su tutti sono fondamentali. Di Mariano è un talento a metà carriera e Barreca ha grande classe; deve ritrovare la serie A. In Piazza Santo Oronzo devono sostituire la statua. Se passano ancora 4-5 mesi fanno prima a cambiarla proprio e a mettere quella del Corvo.