Giorgetti: "Le scuse di Commisso non bastano, bisogna ripartire dai rapporti"

Il giornalista Angelo Giorgetti è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno per parlare della situazione in casa Fiorentina.

Le sue parole

La società di Rocco Commisso in passato non sempre è riuscita ad essere simpatica nei rapporti, se tutti riuscissero a ripartire dall'umiltà sarebbe un atto di apertura e cortesia. A questo ora vanno uniti i fatti ovvero i risultati, sono quelli che parlano. I dirigenti viola hanno davanti a loro un compito difficile di cui spero siano all'altezza Quando è arrivato Italiano la squadra era più forte, Pradè ha ammesso di non aver sostituito Vlahovic adeguatamente e questo problema è stato dibattuto moltissime volte. Se qualcosa è cambiato lo vedremo, in passato troppe energie sono andate disperse in conflitti contro tutti che avrebbero potuto essere incanalate in altri ambiti. Soprattutto nel mercato o nei rapporti con gli altri club. Oggi Commisso ha chiesto scusa, ma il vero problema è lavorare nel modo giusto, con i canali giusti: riesci a farlo solamente se non fai la guerra a tutti

Su Nico e Castrovilli

La Fiorentina ha bisogno di risorse, non vedo altri giocatori per fare acquisti di qualità e un salto in avanti. I giocatori veramente forti, costano tanto. Molti se ne andranno, come Arthur e Bonaventura. Per sostituire loro, e non solo, serviranno buone idee, essenziali per pagare il giusto calciatori. Sarebbe sbagliato perdere Castrovilli a zero dopo averlo rimesso in corsa. E' un centrocampista dalle doti che non sono facili da trovare in Italia, se resta è un bene per la Fiorentina. 

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