Con la sconfitta esterna contro l’Udinese, la Juventus di Maurizio Sarri, manca il primo “match ball” scudetto.. eppure ieri la Fiorentina di Beppe Iachini fermando l’Inter di Antonio Conte aveva dato (purtroppo ancora una volta) l’occasione ai bianconeri di archiviare il nono trionfo consecutivo. Particolare, negli ultimi anni, la tendenza dei gigliati a ritrovarsi (nel finale di stagione), in qualche modo, partecipi alla definizione del massimo torneo italiano. Era già capitato con la bellissima vittoria del Franchi sul Napoli che sancì la fine delle speranze azzurre di abbattere il dominio bianconero. Certo ai sostenitori gigliati non dispiacerebbe rompere il paniere dei rivali storici.. magari, però, da protagonisti nei prossimi anni.. come Firenze merita.

Coincidenze e ricorsi storici che ieri hanno confermato una ormai consueta tendenza.. tra Fiorentina ed Inter il pareggio non è un cattivo risultato da consigliare all'amico scommettitore. Storicamente le due squadre si sono spesso equiparate.. basta pensare che il risultato più ricorrente è il pareggio per 1-1 (23 volte). Anche negli ultimi anni il trend sembra confermare l’ipotesi che tra i viola ed i nerazzurri, alla fine regna l'equilibrio. A dirla tutta ieri è stata una partita abbastanza difficile per la retroguardia gigliata che però ha retto bene, anche grazie alla scaltrezza di Pietro Terracciano. L’ex Empoli, Catania e Avellino ieri ha dato prova di tutte le sue qualità tra i pali.. non facendo rimpiangere “il titolare” Dragowski. Nei suoi 630’ minuti disputati quest’anno tra i pali la viola ha sempre portato a casa punti.. 3 vittorie e il pari di ieri contro l’armata nerazzurra. Unica sconfitta in Coppa Italia proprio contro gli uomini di Conte per 2 a 1. Insomma, oltre ad avere un'ottima media da secondo, rappresenta per i tifosi un vero e proprio talismano. Con Pietro Terracciano la Fiorentina ha alte probabilità di arrivare a risultato ed ieri ha anche dimostrato di avere le qualità giuste per interpretare il ruolo di secondo anche in futuro. Insomma queste ultime partite, come detto a più riprese, possono rappresentare, per diversi viola, le ultime occasioni per un’eventuale cessione o conferma.. non sappiamo come andrà a finire con Pietro Terracciano ma il ragazzo, appena trentenne, di San Felice a Cancello (dalla Provincia di Caserta) ha dato un suo prezioso contributo per un pareggio, in una Milano (sponda Inter) polemica e rassegnata.. ma che, come sempre, rappresenta un avversario temibile e stimolante. Almeno fino al pari..
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