Feltri: “Atalanta a fine ciclo? Ma manco per il c**zo”

E’ intervenuto ai microfoni di Radio Bruno Toscana il Direttore del quotidiano Libero Vittorio Feltri, bergamasco e simpatizzante anche della Fiorentina. Tra le varie tematiche affrontate, Feltri ha parlato dell’attuale momento vissuto dalla sua Atalanta, prossima avversaria dei viola, ma non solo:

“Giorni tesi a Firenze? Io vi capisco perfettamente, ma i fiorentini soffrono di un complesso d’isolamento secondo me dal punto di vista calcistico. Dovreste essere orgogliosi di voi stessi e del passato, anche di quello sportivo. La Fiorentina ha venduto il campione massimo della nostra Serie A, ma le società vanno anche amministrate secondo criteri economici e finanziari. Non è un passo indietro, la Fiorentina andrà avanti sicuramente. Non siete messi così male”.

“Vlahovic? L’Atalanta ha venduto quasi tutti i suoi campioni, l’ultimo settimana scorsa: Gosens. Una perdita notevole, ma cosa vuoi farci? Le cifre giustificano il sacrificio. Comprensibile l’incazzatura, ma una società di seconda linea deve fare anche dei sacrifici. Poi a fine campionato la Fiorentina sarà sicuramente in una posizione di classifica egregia, una buona base dal quale ripartire. Prenderà qualche giovane promessa dall’Empoli o dal Sassuolo e fara come sta facendo l’Atalanta di seguito. Per quanto fatto contro il Cagliari alla scorsa, mi sarei sparato nei maroni. Si usa dire a Firenze San Culo? Se ti viene meno quello, perdi anche contro la Salernitana. Il calcio purtroppo vive anche di questi momenti un po’ stravaganti, ci dobbiamo rassegnare”.

“Cosa intendo con struttura societaria più strutturata per la Fiorentina? Averne una che riesca a scoprire talenti in giro per l’Europa, come fa Percassi. Non è Dio sceso in terra, ma se lo sa fare anche lui può farlo anche la Fiorentina”.

“Atalanta a fine ciclo? Per una partita andata male contro il Cagliari immagino che il morale non sia alle stalle. Ma è stata solo una partita. Non mi aspetto vinca lo scudetto ma è sempre nelle posizioni alte della classifica. Fine ciclo manco per il ca**o”.

“Atalanta-Fiorentina? I viola hanno cromosomi da grande squadra. Può vincere sempre anche contro Milan e Inter, contro squadre che si danno tante arie”.

“Difficoltà dell’Atalanta in casa? Me lo spiego con il fatto che in trasferta le ha vinte tutte. Nel calcio conta molto il caso e le situazioni. Non si possono fare teorie matematiche sul calcio. Basta un palo, un pallone toccato in una maniera. Poi se fanno i co****ni come contro il Cagliari va bene, capita”.

“Gli arbitri? Non ho nessun tipo di antipatia, ma devono rendersi conto che sbagliano anche loro”.

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