RICORDI+DI+MAGGIO%2C+Dalla+1%C2%B0+Festa+del+Lavoro+alla+%26%238220%3Bcaccia%26%238221%3B+all%26%238217%3Barbitro+Bertolio
fiorentinaunocom
/news/530857233926/ricordi-di-maggio-dalla-1-festa-del-lavoro-alla-caccia-all-arbitro-bertolio/amp/

RICORDI DI MAGGIO, Dalla 1° Festa del Lavoro alla “caccia” all’arbitro Bertolio

Era il 1° maggio del 1886 quando a Chicago, negli States, prese vita l’episodio capace di ispirare la data che oggi noi italiani, insieme agli uomini e le donne di tutto il mondo, stiamo vivendo e “festeggiando”. Quel giorno venne indetto uno sciopero generale in tutti gli Stati Uniti, una manifestazione attraverso la quale gli operai rivendicavano migliori e più umane condizioni di lavoro rispetto a quelle che stavano vivendo, composte da 16 ore, nessuna sicurezza e molti, molti morti. Quella protesta culminò, il 4 maggio, con una vera e propria battaglia tra i lavoratori in sciopero e la polizia di Chicago, una protesta nella quale ben 11 persone persero la vita. Quel giorno è tutt’ora ricordato come “il massacro di Haymarket”. Fortunatamente tala “battaglia” non fu vana, infatti, il 20 luglio del 1889, a Parigi (durante il primo congresso della Seconda Internazionale) fu lanciata l’idea di una grande manifestazione volta a chiedere la riduzione della giornata lavorativa a 8 ore. Fu così che, in memoria degli episodi di Chicago, si decise di celebrare il lavoro e i lavoratori il Primo Maggio. Dal 1947 la Festa del lavoro e dei lavoratori divenne ufficialmente festa nazionale italiana. Durante quell’anno, la Serie A vide il ritorno al girone nazionale ma la Fiorentina, causa una campagna acquisti non azzeccata, diede vita a una stagione piena di alti e bassi, raggiungendo la salvezza solo all’ultima giornata. Il periodo fatale per i Viola iniziò a concretizzarsi 3 giorni dopo la Festa dei lavoratori, proprio il 4 maggio, con il pareggio (1-1) contro l’Atalanta a Bergamo. Dopo quel match la Fiorentina non riuscì più a vincere fino alla penultima giornata contro il Bari. Tuttavia, l’avvenimento capace di segnare negativamente la stagione Viola avvenne una giornata prima di quella vittoria. Era il 22 giugno 1947, allo Stadio Comunale di Firenze si affrontavano Fiorentina e Genoa, arbitro della partita il torinese Bertolio. La gara, fondamentale per la salvezza dei gigliati, venne condizionata da un evidente rigore in favore dei Viola non concesso dal giudice di gara. L’episodio fu capace di scatenare l’ira dei tifosi fiorentini che, in centinaia, iniziarono ad entrare in campo per dare la caccia a Bertolio. Soltanto l’intervento della polizia riuscì a placare la violente protesta e mettere in sicuro il direttore di gara.  

Alfredo Verni

Published by
Alfredo Verni

Recent Posts

Fiorentina, terminato il vertice al Viola Park: la decisione su Vanoli in vista di Losanna e Udinese

La Fiorentina nella giornata di oggi si è allenata al Viola Park agli ordini di…

10 ore ago

Dalla padella alla brace, il dato gela i tifosi: incubo 2026

Otto sconfitte, sei pareggi e quindi nessuna vittoria: semplicemente il peggior inizio di stagione nella…

11 ore ago

Fiorentina-Verona, tragedia al Franchi: morto un tifoso, inutili i soccorsi

La Fiorentina non sta certamente vivendo un momento facile dopo il KO contro l'Hellas Verona…

11 ore ago

Fiorentina, un tesserato della prima squadra torna alla base dopo il prestito: c’è l’annuncio

La Fiorentina in questo momento sta valutando attentamente cosa fare di Paolo Vanoli. Tuttavia, inizia…

12 ore ago

Torna bianconero dopo dieci anni, la Juve piazza il colpo dalla rivale

Nuova idea di calciomercato per la Juventus che ha messo nel mirino un calciatore di…

12 ore ago

Calciomercato, Fiorentina chiamata a blindare Fortini: ecco il top club interessato

Mentre al Viola Park si sta decidendo proprio in queste ore il futuro di Paolo…

13 ore ago