Pagelle F1, APOEL 2-1 Fiorentina, difesa colabrodo, si salvano in pochi…

Di seguito le pagelle della Fiorentina con i giudizi della nostra redazione ai giocatori viola nella sfida di Conference League contro l'APOEL Nicosia

Le pagelle dei viola

Di seguito le pagelle della nostra redazione con i giudizi ai giocatori viola nella partita tra APOEL Nicosia e Fiorentina valida per la terza giornata di UEFA Europa Conference League  2024/2025. 

Brutta viola, Ikone prova a riaprirla ma il danno è fatto 

Terracciano: 5.5 – I pericoli creati dall’Apoel sono fatali ma pochi. Sul primo gol ha poche colpe mentre forse poteva fare qualcosa di più sul secondo. Nella ripresa è inoperoso. 

Kayode: 5 – Trova la conclusione nel primo tempo ma è centrale e Belec para senza problemi. Sul primo gol sbaglia la diagonale in area non riuscendo a chiudere su Donis anche se le responsabilità sono sparse. Nella ripresa va un po’ meglio ma gara da dimenticare. 

Moreno: 5.5 – Comincia la partita in modo discreto proponendosi anche più volte oltre la metà campo per impostare l’azione. Perde sicurezza col passare del tempo complici i tanti svarioni difensivi. 

Dal 59′ Dodò: 6 – Mette un po’ di freschezza sulla fascia proponendo qualche cross e facendo salire la squadra pur non riuscendo a incidere. 

Martinez Quarta: 5 – Già dai primi minuti non sembra entrato in campo col piglio giusto ma l’errore grave è in marcatura su El Arabi che gli sfugge via troppo facilmente servendo a Donis un gol facile. 

Biraghi: 5 – Un altro protagonista in negativo della serata. Non è attento in occasione del primo gol anche se ha meno colpe di altri mentre sul secondo è nel posto giusto al momento sbagliato e in pratica fa assist ad Abagna che ringrazia e porta a casa. 

Il capitano della Fiorentina Cristiano Biraghi calcia un rigore
Cristiano Biraghi 

Dal 58′ Ranieri: 6 – Ha il merito di fermare una ripartenza avversaria avversaria molto pericolosa. 

Adli: 5 – Non proprio la sua serata. Perde due palloni velenosissimi che costringono i compagni ad improvvisare in fase di ripiegamento. In generale appare poco brillante nelle giocate e non a caso la sua partita termina anzitempo. 

Dal 46′ Beltran: 5.5 – E’ la carta migliore da poter giocare dalla panchina ma a parte qualche giocata non si rende mai pericoloso. 

Mandragora: 6 – Il primo tiro che impegna Belec è suo ma il portiere salva in corner. E’ tra i più positivi pur non esaltando. 

Ikone: 6 – Nel primo tempo si gioca più che altro sulla sua fascia ma si fa incartare più volte. Lo squillo arriva nella ripresa ma la gara è già indirizzata. 

Richardson: 5 – Avulso dalla manovra in un ruolo non suo, tende ad arretrare abbassando il baricentro della squadra. Il cambio è la diretta conseguenza di una prestazione incolore. 

Dal 65′ Bove: 6 – Avvia l’azione del gol che ridà qualche speranza, almeno ci prova. 

Parisi: 5 – Uno degli esperimenti tentati (e falliti) di questa sera è quello sul ruolo dell’ex Empoli che viene schierato come esterno alto. Un esperimento che non paga col giocatore che sembra estraneo alla manovra e la palla che passa molto più spesso sulla fascia opposta alla sua. 

Dal 69′ Gosens: 5.5 – Pochi palloni giocati e poco tempo per far male agli avversari.

Kouame: 6 – Nelle prime battute di gara è il primo a tentare la conclusione senza però trovare la porta. Ha il merito di procurare l’assist a Ikone per il gol che riapre la partita. 

Palladino: 5 – Non era forse il momento più ideale per fare esperimenti. Sia Parisi alto che Richardson in trequarti non rendono e a mala pena sono negli schemi del gioco. Con l’entrata dei titolari cambia qualcosa ma ormai l’Apoel ha già capito che il non gioco è il metodo migliore per vincere, ripartenze a parte. Nessun dramma, gli inciampi ci possono stare e la stagione è ancora lunga ma oggi ha delle responsabilità sull’11 iniziale. 

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