L’editoriale del Corriere Fiorentino, punta l’obiettivo sulle forti parole di Commisso rilasciate in una lunga intervista al Financial Time.
“Lo strappo stavolta non può che coinvolgere tutta la città. Perché è Firenze che dall’intervista di Rocco Commisso al Financial Times, esce svilita e denigrata nella sua storia sportiva (che saranno mai due scudetti …), in quella architettonica e nel suo presente amministrativo, ritratto come incapace di assecondare il grande rilancio, fin qui solo teorizzato, dal proprietario, ma non padrone, della Fiorentina. L’attacco gratuito e volgare al Franchi non può essere definito una boutade, figlia del personaggio sopra le righe, oppure derubricata a chissà quale fraintendimento tanto più che l’intervista è stata fatta e scritta in inglese, la lingua con cui Commisso ha più dimestichezza”.