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Juventus-Fiorentina, il futuro di Allegri e Italiano passa dallo Stadium

Max Allegri e Vincenzo Italiano si giocano tanto, tantissimo questa sera all’Allianz Stadium: il loro futuro non è ancora deciso ma tanto potrebbe passare proprio dal risultato finale di questa sera. TuttoSport offre un’analisi sul momento e sulle prospettive future dei due allenatori. 

Juventus-Fiorentina, porte girevoli in quel di Torino

Massimiliano Allegri da una parte e Vincenzo Italiano dall’altra approcceranno la partita dello Stadium con poche certezze riguardo il proprio futuro sulle panchine su cui entrambi siedono dal 2021. Ma, pure in questo caso, le analogie si fermano a un passo dal fischio d’inizio. Già, perché il tecnico bianconero vanta ancora un anno di contratto (e ben remunerato…) con la Juventus, in attesa di un confronto con il club per diradare la nebbia sul domani. Mentre l’allenatore viola andrà in scadenza, tanto che il suo destino pare ormai prossimo a quella Napoli in cui, a fine stagione, si insedierà anche il ds Giovanni Manna tanto per aumentare gli incroci odierni. I due mister, insomma, sono pronti a sfidarsi questa sera con un pezzetto di futuro in ballo. E con tanti occhi puntati su di loro.

Massimiliano Allegri sulla panchina della Juventus

Palladino, Thiago Motta e Gilardino: tutti i nomi per le due panchine

L’allenatore del Monza è a sua volta prossimo a salutare la Brianza e, scherzo del destino, è entrato di prepotenza nelle mire proprio della Fiorentina. Che, messo in conto di salutare Italiano a fine stagione, sta ora stilando pro e contro dei due mister che meglio si sovrappongono all’identikit stilato dal club: Palladino, appunto, e Alberto Gilardino. Un uomo che, quando ancora bambino, aveva la Juventus nel cuore. Un ex giocatore che, al centro dell’attacco, aveva sfiorato più d’una volta la sua squadra preferita. Un allenatore che, tra Primavera e Next Gen, era stato vicino a un’occasione a Torino. Ma, almeno questa, è tutta un’altra storia. 

Mattia Musso

Nato nel 1999 a Noto, ho conseguito una Laurea Magistrale in Lingue, Letterature Straniere e Turismo Culturale presso l'Università di Trieste e un Master in Studi Linguistici, Letterari e Culturali presso l'Universidad de Sevilla. Voglio trasformare la mia passione per il giornalismo nel mio lavoro: sogno di scrivere e raccontare calcio in giro per il mondo; padroneggio lo spagnolo (livello madrelingua), l'inglese (livello avanzato), il francese e il rumeno (livello base). Mi piacerebbe trovare un impiego a tempo pieno presso una redazione sportiva o presso l'ufficio stampa di qualche società calcistica.

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