Stefano Cecchi, giornalista, ha rilasciato sulle pagine della Nazione il seguente commento alla vittoria per 2-1 di ieri della Fiorentina contro lo Spezia: “Potremmo chiamarla Nikola, che è volato in cielo per inzuccare quella palla d’angolo. O anche Arthur, per la carambola coraggiosa con la quale nel finale ha consegnato i tre punti. Ma forse, per onestà, questa vittoria dovremmo chiamarla Pietro, come Terracciano, portiere dalla faccia umile che ieri ha difeso la porta con stile antico e interventi da epopea. Un portiere che ha conquistato con fatica la maglia da titolare grazie all’impegno e alle prestazioni sul campo. In un momento in cui la parola «merito» è diventa occasione di polemica, lui ne racconta l’aspetto migliore. Rendendo la vittoria di ieri anche per questo più luminosa”
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