Il gigliato Nikola Milenkovic ha parlato ai microfoni del portale serbo Telegraf dopo la vittoria contro il Cukaricki.
Ecco le sue parole:
“È davvero uno stadio bellissimo. Tutta la squadra della Fiorentina ha fatto gli elogi. L’infrastruttura, il campo è davvero fantastico. Non vedo l’ora di venire a giocare qui con la Nazionale. D’altronde ovviamente è sempre bello giocare nel proprio Paese, oggi mi sono sentito come a casa. I ragazzi del Cukaricki sembravano molto forti oggi, organizzati, sapevano cosa stavano facendo in ogni momento. Posso lodarli e dire che vanno sostenuti, così come tutti i club che ci rappresentano in Europa. Sia Čukarički che TSC non hanno molta esperienza in Europa. Sicuramente stanno facendo del loro meglio per migliorare il ranking e registrare buoni risultati. Sapevamo che non sarebbe stata la stessa partita di Firenze. Lì abbiamo iniziato con due tiri e due gol, poi hanno preso un cartellino rosso e per noi è stato molto più facile. Čukarički si è organizzato in difesa, in contropiede si è reso pericoloso. Lo sapevamo e ci siamo preparati”.

Il giocatore ha poi aggiunto:
“Vincere la Conference è uno dei nostri obiettivi, l’anno scorso il trofeo ci è sfuggito in finale. Sappiamo quanto può significare per il nostro club e i nostri tifosi. Quest’anno la Conference League è molto più difficile e ci sono squadre migliori rispetto all’anno scorso. Il nostro obiettivo è arrivare alla finale e fare del nostro meglio”.
Poi ha aggiunto:
“Sono sempre soddisfatto quando non subisce un gol. Non ho giocato l’ultima partita, ma questo non mi ha disturbato. Dobbiamo lavorare molto su noi stessi, restare con i piedi per terra e dover seguire i propri sogni”.