Vlahovic, pecca di superbia dal dischetto ma poi chiede scusa: ora il centravanti è maturo
Serenità e superbia del serbo, che sbaglia un rigore provando a fare il cucchiaio. DV9 poi chiede scusa e riceve gli applausi del pubblico sul gol del 4-0
Dusan Vlahovic ieri è stato autore di un, processo di crescita e maturazione molto positivo. Il centravanti gigliato, dopo aver ricevuto nel prepartita il premio come miglior giocatore della Serie A del mese di dicembre, ha sbagliato al minuto numero 11 un calcio di rigore. Si è presentato sul dischetto con grande freddezza, già con il pallone sotto braccio da solo, in area, quando tutti stavano cercando di portare l'arbitro dalla propria parte, mentre quest'ultimo valutava al VAR l'intervento di Hefti su Saponara.
Rigore assegnato e calciato da Vlahovic, ma forse con superbia: il cucchiaio non riesce, e Sirigu neutralizza. Poco prima dell'inizio del secondo tempo Vlahovic, entrando in campo, ha chiesto platealmente scusa ai tifosi. Successivamente, ha ripetuto tale gesto di scuse anche quando ha segnato il gol del 4-0. L'edizione odierna de La Nazione riflette proprio questo: sull'errore di Vlahovic, che con serenità chiede scusa e rifila una splendida rete al Genoa.