Questo un estratto dall’articolo che si trova su La Gazzetta dello Sport, dove viene analizzato il momento no di Dusan Vlahovic e di una Juventus che non brilla:
“Vlahovic può avere delle responsabilità: nervosismo, movimenti perfettibili… Ma sono quisquilie al confronto della sua vera ‘colpa’: essere al vertice di questa Juve sgangherata. Dusan è il centravanti più abbandonato del campionato. Iconici i tre palloni toccati nel secondo tempo di Marassi, ma anche la porta mai vista a Monza. No, il gioco lo creano gli allenatori tessendo relazioni e linee di gioco, insegnando un pressing che la Juve ignora, per restare vicino a Vlahovic anche a palla persa. Dusan non ha bisogno di idee che trasformino in squadra la confusione nella quale oggi è immerso. In una squadra Vlahovic fa sempre gol”.