È l’argomento del momento, la penalizzazione della Juventus che è arrivata nella serata di ieri poco prima del fischio d’inizio della sfida con l’ Empoli . In merito, si è espresso ai microfoni di TgCom24 il ministro dello sport, Andrea Abodi. Queste le considerazioni:“Parte delle lungaggini dipende dalle asimmetrie delle varie procure della Repubblica, perché la giustizia sportiva ha una capacità di indagine relativamente limitata e si affida molto a quello che la giustizia ordinaria mette a disposizione. Ma è vero che i tre gradi di giudizio sono lunghi, soprattutto il terzo, quello al Collegio di Garanzia del Coni, e questo spiazza l’opinione pubblica a prescindere dal tifo. La competizione va tutelata, anche gli altri club devono vivere di certezze. Bisogna fare tesoro di questa esperienza per far sì che non si riverifichi”.
Articoli recenti
La Fiorentina cade contro la Dea, l’Incubo Serie B fa sempre più paura: l’analisi del match
Fiorentina: Vanoli perde un titolare in difesa, salterà il Sassuolo per diffida
Colpo d’esperienza dalla rivale di sempre, la Fiorentina guarda in casa Juve
Lo sfogo di Ranieri post partita: “La paura di retrocedere ci deve essere. Ora servono gli uomini veri”
Vanoli nel post-partita: “Ho apprezzato il confronto con i tifosi. Ho vissuto situazioni così, ne usciremo”