Infortunio per Kean in Nazionale: ansia a Firenze per le condizioni dell’attaccante

L’attaccante della Fiorentina Moise Kean, si è infortunato ieri nel corso del primo tempo di Estonia-Italia ed è stato costretto a lasciare il campo anzitempo. In attesa degli esami strumentali preoccupano le sue condizioni in vista della trasferta col Milan della prossima domenica.

Kean segna e lascia il campo

Ieri sera l’Italia del CT Gennaro Gattuso ha superato l’Estonia per 1-3 nel primo dei due impegni per le qualificazioni ai prossimi Mondiali di questa sosta. Il gol dell’iniziale 0-1 è stato realizzato dall’attaccante viola Moise Kean che ha sfruttato al meglio una verticalizzazione di Dimarco dopo appena cinque minuti di gioco. Pochi minuti più tardi tuttavia, un movimento innaturale della caviglia del giocatore lo ha poi costretto al cambio e la sua gara si è conclusa di fatto al minuto 15′ dopo aver cercato di stringere i denti senza successo.

Moise Kean piegato sulle ginocchia durante una partita della Fiorentina
Ansia a Firenze per Kean dopo l’infortunio in Nazionale (Fonte OneFootball) – FiorentinaUno.com

Un infortunio che come sottolineato dal Corriere dello Sport questa mattina sembrerebbe banale, almeno nella dinamica, ma che ha fatto venire i brividi a più di qualcuno a Firenze, a cominciare dalla Fiorentina, dai compagni di squadra al tecnico Pioli fino allo staff medico. Il giocatore ha chiesto quasi subito il cambio sedendosi a terra dopo aver zoppicato per qualche metro. Dal minuto 15′ si è poi seduto in panchina col ghiaccio sulla caviglia.

 

Se Kean darà forfait, contro il Milan pronto Piccoli

Il Corriere dello Sport si interroga anche su chi potrebbe prendere il suo posto qualora Kean non dovesse recuperare in tempo per la trasferta di San Siro. E’ logico pensare che il tecnico Stefano Pioli inizi a valutare da subito le possibili alternative in attacco in questi giorni di lavoro al Viola Park. Come affermato dal quotidiano la soluzione più naturale è l’impiego di Roberto Piccoli come punta di riferimento o in alternativa Edin Dzeko.

Va sottolineato però che di tempo ce ne sarà poco per preparare la gara. Tanti giocatori sono partiti con le rispettive nazionali (dieci in totale) e tra questi ci sono proprio Dzeko con la Bosnia e lo stesso Piccoli, convocato da Gattuso ma che ieri si è accomodato in tribuna. Pioli avrà a disposizione poco tempo per lavorare anche col sostituto naturale dunque, nella speranza poi che gli esami strumentali ai quali si sottoporrà Kean al suo rientro a Firenze portino notizie confortanti.

 

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