Calcio italiano colpito dal lutto, la notizia manda in lacrime i tifosi

Il mondo del calcio piange la scomparsa di un uomo che aveva dedicato tutta la sua vita al club giallorosso: tifosi in lutto

Come diventare prima una bandiera, poi una leggenda assoluta di un club pur non essendo nato nella città di riferimento. Al pari – volendo fare un paragone impegnativo – di ciò che fece e fu Alessandro Del Piero per la Juve (il fuoriclasse, come noto, è originario di Conegliano Veneto), il compianto ex calciatore, ma anche ex allenatore, nonché DS e successivamente membro del CdA del club giallorosso, è considerato una vera istituzione del Ravenna.

Lacrime dei tifosi in tribuna
Calcio italiano colpito dal lutto, la notizia manda in lacrime i tifosi (Ansa Foto) – Fiorentinauno.com

In comune col citato attaccante bianconero, Giorgio Bartolini può vantare l’approdo alla Juventus nella stagione 1955/56: peccato che un grave infortunio al ginocchio destro (70 anni fa non esistevano certo le tecniche di recupero sviluppate nei decenni successivi) condizionarono enormemente il corso di una carriera che pareva destinata ai massimi livelli.

Poco male, egoisticamente parlando dal punto di vista dei tifosi del Ravenna, che appena due anni dopo, successivamente all’esperienza del calciatore nel Livorno, abbracciarono colui che sarebbe diventato il sesto giocatore di tutti i tempi come presenze nella società romagnola.

Nel club giallorosso Bartolini ci ha giocato per otto stagioni consecutive in C, dalla stagione 1959/60 alla 1966/67, vivendo quasi tutta l’era Sarom e accumulando ben 224 gare di campionato. Titolare del primo gol ufficiale realizzato allo stadio Benelli dal momento della sua apertura, Bartolini avrebbe poi allenato la squadra, in due momenti difficili, traghettandola alla salvezza.

Successivamente DS e componente del consiglio direttivo, il parmense nell’esercizio della sua professione post calcio giocato,è stato co-titolare di un avviato e noto studio di commercialisti in città, seguendo e gestendo i due fallimenti del club: il primo dopo la conclusione del ciclo di Daniele Corvetta e il secondo dopo l’annata con Sergio Aletti al timone della società.

Addio Bartolini: la leggenda del Ravenna si spegne a 89 anni

Come riportato sui principali quotidiani locali, il mitico personaggio si è spento l’11 ottobre scorso dopo l’aggravarsi delle sue condizioni di salute, che lo avevano costretto ad un ricovero in ospedale poi risultato fatale. Giorgio Bartolini lascia la moglie Diva e una figlia, Donatella.

Giocatori del Ravenna in circolo
Addio Bartolini: la leggenda del Ravenna si spegne a 89 anni (Screenshot da profilo X @AGPressRomagna) – Fiorentinauno.com

La società Ravenna FC, in una nota ufficiale, “esprime il più sentito cordoglio per la scomparsa di Giorgio Bartolini, figura di grande rilievo nella storia del calcio giallorosso. Con la maglia del Ravenna, Bartolini ha rappresentato con serietà e passione i colori della città. Terminata la carriera da calciatore, dopo l’ultimo fallimento societario, fu proprio lui a farsi carico della rinascita del club, assumendone la presidenza e guidandolo con dedizione in un momento complesso della propria storia“, si legge nel comunicato diffuso dalla società romagnola.

Gestione cookie