Antonio Conte ha deciso di lasciarlo andare nel mercato di gennaio e di chiedere a De Laurentiis di mandarlo a giocare. La scelta ha sorpreso tutti
L’allenatore dei partenopei ha le idee chiare su chi può essere importante nella sua rosa e chi invece ha bisogno di trovare maggiore continuità. Dovendo puntare al bis scudetto non c’è molto spazio per i giovani o chi deve mettere minuti nelle gambe per fare esperienza.

Un po’ per allentare le pressione, un po’ per non avere quel sovraccarico di responsabilità, fatto sta che Antonio Conte ha ribadito più volte che il mercato del Napoli non va inteso come roboante ma di normale rafforzamento. Puntare anche alla Champions League richiede di certo una rosa più lunga e le alternative aggiunte in estate hanno questa finalità. Gli attaccanti portati a Castelvolturno sono di gradimento del tecnico leccese, ma si poteva anche fare qualcosa di più.
Ad esempio la spesa per Lucca si sta rivelando eccessiva e senza l’arrivo di Hojlund sarebbero stati dolori. Lukaku sta cercando di rimettersi in tempo per gennaio, potendo diventare una sorta di nuovo acquisto per il girone di ritorno, quando si inizierà a fare sul serio. Per ora Lang non ha convinto, mentre il rilancio di De Bruyne procede finalmente nel verso giusto.
Il Napoli cederà Ambrosino a gennaio: le soluzioni per il giovane attaccante
Tra gli attaccanti presenti nella rosa del Napoli c’è anche il giovane Giuseppe Ambrosino, di cui Conte ha parlato dopo la gara con lo Sporting Lisbona, assiema al compagno Vergara: “Sono due ragazzi che si allenano bene e stanno facendo miglioramenti importanti. Potrebbero avere spazio, deve essere chiaro a tutti”.

Ambrosino ha giocato 22 minuti contro il Cagliari e pian piano sta diventando sempre più centrale nel progetto partenopeo. Classe 2003, l’attaccante campano ha giocato in prestito al Frosinone nella scorsa stagione, mettendo insieme 36 presenze e 5 gol.
In ritiro ha convinto il proprio allenatore a dargli una chance per questa prima parte di stagione, ma ora a gennaio potrebbe andare a giocare per accumulare maggiore esperienza. Una delle ipotesi è quella di vederlo in qualche provincia della Serie A, magari tra Lecce, Sassuolo o Verona. Un prestito secco senza obbligo di riscatto, per poi riportarlo a casa in vista del prossimo campionato.