Una decisione già presa, non giocherà più con la maglia della Fiorentina: va via a scadenza nel 2026
Mancano ormai poche ore al ritorno in campo per la Fiorentina di Stefano Pioli che, dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali, sarà impegnata in un match sulla carta complicatissimo. Il ritorno a San Siro del tecnico emiliano che, nella Milano rossonera, ha lasciato un dolcissimo ricordo.

Milan-Fiorentina sullo sfondo, il posticipo della domenica sera che dovrà necessariamente dare risposte confortanti dopo un inizio di stagione difficile e, per lunghi tratti, deludente. 6 partite giocate, appena 3 punti racimolati e una zona retrocessione più vicina del previsto, al punto che lo stesso Pioli si è ritrovato sommerso dalle critiche per il rendimento dei suoi ragazzi. Ad oggi, dunque, è evidente come tornare a fare punti sia la prima necessità, il primo sforzo da compiere per riportare serenità all’ambiente. Dopo il Milan, Rapid Vienna in Conference League, poi Bologna ed Inter per tentare di chiudere nel migliore dei modi il mese di ottobre.
Ma intanto la dirigenza gigliata si sta anche concentrando sul futuro, sulle scelte da compiere per potenziare una rosa che – ad oggi – ha sicuramente bisogno di nuovi innesti. Magari già nel mese di gennaio, quando la sessione invernale di calciomercato riaprirà in via ufficialmente nuovamente i battenti. Nel frattempo i vertici del club toscano hanno preso una decisione su uno dei gioielli più chiacchierati di casa Fiorentina: sarà addio a zero.
Fiorentina, addio sulla trequarti: via a scadenza
Da Piccoli a Fagioli, Nicolo Colussi Caviglia, Gosens e Dzeko: la Fiorentina ha cambiato tanto in estate, una squadra che ha bisogno ancora di trovare la sua precisa identità. Chi nonostante sia arrivato con grandi aspettative è invece destinato a dire presto addio alla viola è invece Abdelhamid Sabiri.

Acquistato dalla Sampdoria nel gennaio 2023 per appena 2,5 milioni di euro, il gioiellino marocchino non ha saputo imporre la sua presenza in campo. Ad oggi non è praticamente mai sceso in campo nella stagione in corso, con appena 14′ nelle qualificazioni di Conference. Nella passata stagione ha giocato in prestito all’Al-Taawoun racimolando, tra Saudi Pro League 25 apparizioni con 5 reti e 1 assist. Fino a questo momento, però, il classe ’96 è molto lontano dall’essere preso in considerazione da Pioli.
Al punto che filtra un certo scetticismo sul futuro del trequartista anche nella prossima stagione. Sabiri rimane in scadenza il 30 giugno 2026 e da Firenze pare non si stia affatto prendendo in considerazione l’idea di un rinnovo del contratto. L’addio da svincolato, il prossimo 1 luglio, è quindi l’opzione più probabile. Sabiri e la Fiorentina sono pronti a dirsi addio.