Un disastro dietro l’altro per Ancelotti in Brasile e ora c’è già chi chiede l’esonero: si parla di un possibile avvicendamento dietro l’angolo se continua così
Non sembra essere scoccata la giusta scintilla con il tecnico italiano, che sta affrontando qualche difficoltà di troppo nel trovare il giusto ritmo con il calcio sudamericano. La stampa comincia ad essere impaziente e la pressione si sta facendo forte sopra di lui.
Il Brasile di Carlo Ancelotti non gode di certo di ottima salute, visto che ha incassato una pesante sconfitta in rimonta contro il Giappone in amichevole. Le ultime gare della Seleçao sono state contraddistinte da altrettanti passi falsi e contro i nipponici è arrivata una storica prima battuta d’arresto, seppur in amichevole. Da 2 gol di vantaggio alla sconfitta per 3-2, senza colpo ferire. Un pizzico di amaro in bocca è rimasto e di certo bisognerà correre ai ripari prima che sia troppo tardi.
Ma chi sta vivendo una situazione anche più complicata è il figlio di Carlo, Davide Ancelotti, che ha deciso di staccarsi dal padre per provare la propria personale esperienza in Brasile. Non con la nazionale quindi ma con la squadra di club, facendo un salto importante nella carriera di allenatore.
Problemi al Botafogo per Davide Ancelotti: è addirittura a rischio esonero
Il Botafogo ha perso per 3-0 il derby di Rio contro il Flamengo, con tutte le ripercussioni del caso sull’ambiente. L’ex vice del Real Madrid, siede sulla panchina verdeoro da luglio e finora ha raccolto 9 vittorie, 6 pareggi e 7 sconfitte in 22 partite. Numeri che non convincono del tutto una piazza storica e con grandi ambizioni come quella del Botafogo.
Secondo una fonte autorevole come Globo Esporte, anche la dirigenza del club comincia a interrogarsi sul futuro dell’allenatore, ma ancora non avrebbe preso decisioni drastiche a riguardo.
Da quando il figlio di Carlo Ancelotti è arrivato, ben 23 giocatori si sono fermati per infortunio e questo di certo ne ha minato il rendimento. Addirittura molti ex giocatori attualmente opinionisti, come Vampeta (ex Inter) hanno sparato a zero dicendo che se non fosse il figlio di uno dei migliori allenatori della storia sarebbe già stato bello che esonerato. Giudizio pesante ma che forse contiene un fondo di verità. La speranza è che possa riprendersi e azzerare le critiche feroci.
