Non è un momento facile per gli Ancelotti in Brasile e c’è chi invoca anche l’esonero per i recenti risultati al di sotto delle attese
Dieci vittorie, sei sconfitte e sette pareggi, questo lo score di Davide Ancelotti da quando è approdato su una delle panchine più prestigiose del Brasile, quella del Botafogo, club che la scorsa stagione ha vinto campionato brasiliano e Copa Libertadores.

Due traguardi già preclusi nell’annata in corso nella quale il Botafogo è stato eliminato ai playoff della Libertadores dagli ecuadoregni della LDU Quito e, al contempo, ha accumulato ben quindici punti di distacco nel Brasilerao dal duo di testa formato da Palmeiras e Flamengo. Proprio la pesante sconfitta incassata dal Botafogo per 3-0, lo scorso 16 ottobre, nel derby con il Flamengo ha destabilizzato ulteriormente la posizione di Davide Ancelotti, già in discussione anche per un altro risultato negativo ovvero l’eliminazione dalla Copa Do Brasil subita dal Vasco da Gama.
Stando a Globe Esporte, la dirigenza del Botafogo ha cominciato a interrogarsi sull’immediato futuro del giovane allenatore cui va data comunque l’attenuante dei tanti infortuni, tra cui quelli dei titolari Telles, Danilo, Arthur Cabral e Álvaro Montoro, che gli hanno impedito di poter schierare con continuità la migliore formazione possibile.
Davide Ancelotti criticato, sentite cosa dice l’ex Inter
Un’attenuante che non è stata presa in considerazione da Vampeta. Lo ricordate ? L’ex giocatore dell’Inter a inizio millennio ora commenta il calcio brasiliano in tv e si è espresso in modo piuttosto netto su Davide Ancelotti. “Se non fosse il figlio di Carlo, lo avrebbero già esonerato. Il suo lavoro è molto al di sotto delle aspettative“, una critica che fa il paio con quella di un altro opinionista, André Loffredo che ha collegato anche lui il mancato esonero del giovane allenatore essenzialmente al suo cognome.

Ancelotti ha nove partite a disposizione per raggiungere l’obiettivo minimo che è rimasto al Botafogo ovvero un piazzamento tra le prime quattro della classifica, necessario per approdare direttamente ai gironi della prossima edizione di Libertadores. Il Botafogo, quinto a pari punti con il Bahia, è a sei lunghezze dal quarto posto occupato dal Mirassol, avversario nello scontro diretto del prossimo 1 novembre.
Senza almeno il quarto posto nel Brasilerao, la conferma di Davide Ancelotti sarà ulteriormente in bilico se non pregiudicata del tutto. Intanto, anche il padre Carlo non ha vissuto giorni felici. La sconfitta in amichevole con la clamorosa rimonta subita dal Giappone (da 0-2 a 3-2) non è certo un buon viatico nel cammino di avvicinamento verso il Mondiale al quale il Brasile si è qualificato incassando ben 6 ko nel girone unico sudamericano. Nell’ultimo mese, inoltre, la Seleçao, oltreché con il Giappone, ha perso anche in Bolivia. Per Ancelotti, finora, lo score è di 3 vittorie, 2 sconfitte e 1 pareggio. Indubbiamente, ci si aspettava di più.