La sconfitta contro il Milan ha acuito il momento di difficoltà della Fiorentina. Questa la reazione di Stefano Pioli in diretta
Una sconfitta che non poteva lasciare rabbia e nervosismo quella subita dalla Fiorentina contro il Milan. Nonostante una prestazione poco brillante, perdere per un rigore dubbio che ha fatto discutere non solo per l’entità del fallo subito da Gimenez quanto per l’applicazione del protocollo VAR, perdere per un episodio del genere a pochi minuti dal termine ha lasciato decisamente l’amaro in bocca a Pradé e Pioli.
Il d.s. dei viola ha bollato senza mezzi termini come “scandaloso” il rigore concesso al Milan dopo l’on field review cui è ricorso l’arbitro Marinelli su chiamata del collega Abisso. A chi gli ha chiesto poi del futuro immediato di Pioli, Pradé ha ribadito l’assoluta fiducia nei confronti dell’allenatore nonostante l’assenza di vittorie in campionato e gli unici successi stagionali conquistati in Conference League.
Proprio mentre Pradé parlava in conferenza stampa a San Siro, Pioli era impegnato nella consueta intervista post partita su DAZN durante la quale è avvenuto un botta e risposta piuttosto deciso con Luca Toni, ospite in studio nel programma condotto da Giorgia Rossi che segue il posticipo domenicale di Serie A.
Pioli-Toni, botta e risposta nel post partita di Milan-Fiorentina
“Ho guardato le vostre ultime partite. Secondo me la squadra gioca bene e sta bene fisicamente ma a me dà l’idea che quando va in vantaggio non riesce a mantenerlo e che quando va sotto non riesce a recuperare“, questa l’analisi di Toni interrotta da Pioli in collegamento da San Siro. “Ma Luca, le partite le vedete o no ? Altrimenti è solamente ridotto al risultato (…) Noi siamo ultimi, le colpe ci sono, sono mie e dei giocatori, altrimenti se si vince siamo tutti bravi e se si perde siamo tutti brutti.”
La risposta di Pioli a Toni è proseguita, toccando un’altra questione: “Poi Luca non ci sono problemi nello spogliatoio perché sento che vi attaccate a tutto. Solo i risultati ci stanno andando contro“, a questo punto l’ex bomber viola ha voluto riprendere la parola. “Io sullo spogliatoio non ho detto nulla” ha replicato Toni ma Pioli ha ribattuto un’altra volta con un’altra risposta piccata: “No, ho sentito prima ma è un problema mio non vostro.”
Svanito l’evidente nervosismo post partita di San Siro, Pioli e i suoi ora sono attesi da tre sfide già decisive con Rapid Vienna, Bologna e Inter. Sbagliare non è più permesso e questo l’allenatore viola lo sa più di tutti. Ritrovarsi a tre soli punti in classifica a fine ottobre non è certo quello che si aspettavano lui e i tifosi viola all’inizio di una stagione che rischia già di essere compromessa almeno in campionato.
