Leclerc ha ribadito che la Ferrari è la sua priorità per il futuro. Attenzione però a questa data nella quale potrebbe cambiare tutto
E’ stato un weekend soddisfacente per la Ferrari a Austin, almeno per l’attuale livello di competitività della monoposto che resta lontano dalle McLaren e dalla Red Bull di un Verstappen che, con la vittoria in Texas, ha riaperto la lotta per il Mondiale Piloti.

A Austin, Leclerc ha piazzato la sua Ferrari al terzo posto davanti a quella di Lewis Hamilton che ha mancato ancora una volta il suo primo podio in gara con la Rossa. Leclerc che, nelle dichiarazioni pre gara, ha ribadito il suo attaccamento alla Ferrari e come la sua priorità sia quella di provare a vincere in futuro il Mondiale con il team che lo ha accolto, giovanissimo, nella sua Academy di Maranello permettendogli di esordire in F1, nel 2018, nella stagione in prestito all’Alfa Romeo.
Un obiettivo che il pilota monegasco proverà a raggiungere nel Mondiale 2026, quello in cui entrerà in vigore il nuovo regolamento tecnico che stravolgerà aerodinamica e power unit delle monoposto con i nuovi criteri che i team stanno già applicando nella realizzazione delle vetture in gara il prossimo anno. Regolamento che potrebbe stravolgere anche gli attuali rapporti di forza sulla griglia di partenza con la Ferrari che punta ad accorciare decisamente il gap con i team che la precedono.
Leclerc, addio alla Ferrari ? Ecco quando si deciderà tutto
“Charles non è più ragazzino perché ha disputato già molte stagioni con la Ferrari. Abbiamo bisogno di una macchina vincente“, queste le recenti dichiarazioni di Nicolas Todt, manager del pilota monegasco che trovano conferma nello scenario prospettato da Roberto Chinchero, il giornalista che affianca Carlo Vanzini e Marc Gene al commento dei GP su Sky Sport.

Chinchero ha ribadito come il 2026 sarà un anno fondamentale per il futuro di Leclerc alla Ferrari. “La prima metà della prossima stagione deciderà un sacco di storie. Se le cose andranno bene non ci sarà nessun motivo per guardarsi intorno anzi, forse, si potrà finalmente raggiungere il sogno di una vita e si andrà avanti con un’aria forse mai respirata da quando è in Ferrari. Se le cose non dovessero andare bene, io un asterisco lo metterei. Credo che sarà anche logico guardarsi intorno e dare un’occhiata al mercato che, la prossima stagione, sarà molto ampio“, ecco lo scenario tracciato da Chinchero che potrebbe riguardare anche altri piloti oltre a Leclerc.
Il 2026, infatti, potrebbe essere l’ultimo anno in Formula 1 di Alonso e anche quello in cui Verstappen verosimilmente deciderà se continuare o meno con la Red Bull. Scadrà anche il contratto di Hamilton con la Ferrari che potrebbe puntare su uno dei big per sostituirlo o riportare Bearman a Maranello. Tante dunque le variabili in gioco in una Formula 1 nella quale a cambiare, forse, non saranno solo le monoposto in pista.