I risultati non stanno arrivando e adesso la società pensa ad un clamoroso avvicendamento: è pronto Palladino, dopo l’esperienza dello scorso anno alla Fiorentina
L’ex giocatore del Genoa può essere il salvatore della patria, soprattutto con una rosa a disposizione che esalterebbe il suo gioco offensivo. Palladino non ha ancora sposato nessun progetto e sta aspettando la chiamata giusta per rimettersi in discussione.
L’inizio di stagione sembrava essere piuttosto promettente, ma nelle ultime settimane tutti i nodi sono venuti al pettine. La Juventus di Tudor non riesce più a vincere. Il pareggio con il Milan poteva essere concepito come un buon punto, contro una concorrente diretta per i primi posti. Molto meno accettabile il punto di Verona e soprattutto lo 0 rimediato a Como, con Fabregas e i suoi ragazzi che hanno fatto il bello e il cattivo tempo. Tudor ha preso troppi gol e non ha mai avuto una solidità difensiva, come dimostrato anche in Champions League, oltre che nello scontro diretto, vinto, con l’Inter.
Comolli e la società stanno valutando le mosse per il futuro e il tecnico croato ora è in discussione. Per rimettersi in carreggiata non dovrebbe più sbagliare da qui ai prossimi mesi. Una previsione difficile da fare e per questo prima o poi l’esonero può arrivare. A Torino si pensa già al possibile sostituto e sembra che le idee siano piuttosto chiare a riguardo.
Comolli vuole fare fuori Tudor: la prima alternativa è Palladino
Raffaele Palladino ha raggiunto un discreto sesto posto con la Fiorentina, il migliore tra i piazzamenti dei Viola negli ultimi anni. A questo ha abbinato anche la semifinale di Conference League, persa contro il Betis Siviglia. Alla fine i rapporti con Pradé non erano idilliaci e la sua panchina è saltata in estate. Ora può esserci la chance di tornare protagonista e proprio nella sua vecchia casa.
Palladino ha giocato nella Juventus, pur senza ritagliarsi mai un ruolo da super protagonista. Comolli stravede per lui e anche a livello di ingaggio non sarebbe una spesa clamorosa (sicuramente più economica di Spalletti). L’ex attaccante del Genoa ha un gioco offensivo che potrebbe andare a nozze con tutti gli attaccanti che fanno parte della rosa della Vecchia Signora. Vedremo se durante la sosta di novembre arriverà l’esonero di Tudor. Dipende tutto dalle prossime partite.
