In arrivo più di una giornata di scioperi in quest’ultima parte di ottobre. In particolar modo bisogna segnare con un circoletto rosso questa data sul calendario
Firenze sarà coinvolto in un maxi sciopero che non riguarda solo i mezzi pubblici cittadini. Si va dai treni agli autobus, ma anche agli aerei. Ottobre si conferma un mese da bollino nero per quanto concerne gli scioperi e i disagi. Un autunno che purtroppo regalerà ancora sorprese negative.

Tra protese pesanti per la situazione nella Striscia di Gaza, la missione umanitaria della Global Sumud Flotilla, lo sfogo contro le decisioni del governo di Israele e una crescente tensione europea, il mese di ottobre ha visto diversi giorni da bollino rosso per quanto riguarda il traffico nelle nostre grandi città. Firenze non fa purtroppo eccezione e verrebbe da dire che il peggio non è ancora alle spalle, anzi.
La Cgil ha annunciato uno sciopero generale e senza preavviso, come ha affermato il segretario generale Maurizio Landini. A questo si unisce anche l’Unione sindacale di base (Usb), che si prepara allo stop totale e senza preavviso per la missione umanitaria. Treni, autobus e persino aerei, nulla escluso per i disservizi sul trasporto. Si è partiti i primi giorni di ottobre con lo stop dei treni per lo sciopero SI-Cobas e ha coinvolto i lavoratori del Gruppo FS, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord.
Giornata di sciopero pesante per Firenze: tutto quello che bisogna sapere
Come detto anche in questa parte finale del mese di ottobre dovremo fare i conti con altri problemi legati al trasporto pubblico, con lo sciopero del settore ferroviario e aereo che si farà sentire ancora una volta il 29 ottobre. Si perché già il 21 c’è stato uno stop di 24 ore per il personale di Rfi impianti manutenzione.

I voli saranno di nuovo a rischio cancellazione proprio la prossima settimana, mercoledì 29 ottobre, per la sollevazione di 24 ore proclamata negli aeroporti di Milano Linate, di Pisa e Firenze. Il mese terminerà con lo sciopero nel settore della sanità privata, che si fermerà per 24 ore, a causa dell’agitazione proclamata dalle sigle sindacali Uiltucs, Fisascat Cisl, Fp Cgil, Uil Fpl e Fp Cisl. Insomma chi più ne ha più ne metta in un periodo in cui è meglio girare il meno possibile.