Subito dopo la partita appena conclusasi contro il Rapid Vienna di Peter Stöger all’Allianz Stadion, l’allenatore della Fiorentina Stefano Pioli ha risposto alle domande sull’andamento e l’esito del match in collegamento con Sky. Tra poco, poi, lo stesso allenatore emiliano interverrà in conferenza stampa direttamente dallo stadio viennese, dove risponderà anche alle domande delle altre emittenti nazionali.
Il match tra Rapid Vienna e Fiorentina si è appena concluso, e l’allenatore della Viola Stefano Pioli è andato in onda su Sky per rispondere ad alcune domande dagli studi di Milano su alcune considerazioni tecnico-tattiche degli ospiti d’eccezione, nonchè sull’esito del match alla vigilia della grande sfida contro il Bologna e dell’impegno infrasettimanale contro l’Inter del prossimo 29 ottobre.

Rapid Vienna-Fiorentina, le parole di mister Pioli alla fine del match
Inizio col salutare mister Italiano, spero di trovarlo con me domenica! Credo che da questi momenti difficili si esce solamente puntando sull’unione e sul gruppo. Dovevamo essere aggressivi, concreti e cattivi. Adesso dobbiamo fare attenzione al Bologna, ma siamo felici di questo risultato.
Su Fagioli e le risposte dei suoi giocatori
Dipende solo da loro riuscire a scavalcare determinate gerarchie. Abbiamo bisogno di tutti: in Europa abbiamo incontrato buoni avversari ma inferiori rispetto al livello in Serie A. Dzeko vuole giocare a due attaccanti? Lo so già, ma serve trovare equilibrio tra i reparti, anche se spero di poter arrivare a una tranquillità tale da potermi permettere più peso davanti!

Qual è il modo migliore per uscire da questa striscia negativa in campionato?
Questo inizio difficile ha sicuramente complicato il nostro momento e la nostra tranquillità. Gli episodi certamente hanno condizionato, domenica scorsa il Milan ha reagito molto bene al nostro gol del vantaggio ma noi abbiamo sbagliato un’occasione in cui tutti – me compreso – dovevamo dare qualcosa in più: quando sei in certe situazioni, ne devi uscire mettendo qualcosa in più, sopratutto nei momenti più delicati. Infatti, io continuo a sostenere che, il lavoro più importante per un allenatore è l’aspetto psicologico, cioè riuscire a convincere e motivare i tuoi giocatori affinché rendano al massimo seguendo i tuoi principi di gioco.
Le parole dell’allenatore emiliano in conferenza stampa
Fagioli? Le sue ultime due prestazioni sono state di alto livello. La posizione anche è quella che preferisce, poi sul costruire con uno o due playmaker dipende anche dagli avversari. Ma l’idea è di far giocare Fagioli insieme a Nicolussi: ci danno palleggio e imbucate, quando abbiamo la palla ci danno tanta sicurezza […] Con questo modulo teniamo meglio il campo e difendiamo anche meglio, siamo più pericolosi perchè occupiamo bene gli spazi. Non abbiamo rischiato molto. Siamo stati equilibrati.
Sulla prestazione di Edin Dzeko
Oggi ha fatto una grande partita. Come lo gestirò? Giochiamo subito domenica, poi un’altra volta mercoledì e anche domenica prossima. Deciderò giorno per giorno, e sul modulo posso dire che adesso la squadra ha bisogno di equilibrio e dobbiamo continuare così. Oggi l’avversario non ci ha dato chissà quale pressione, abbiamo controllato la gara, sono contento della prestazione. Bene così, ma adesso serve la stessa concentrazione in campionato contro Bologna e Inter.