Dopo l’addio alla Fiorentina, Raffaele Palladino attende una nuova opportunità per tornare in panchina. Decisive le prossime partite
Una separazione improvvisa e inaspettata quella tra Raffaele Palladino e la Fiorentina, avvenuta al termine della scorsa stagione con le dimissioni del tecnico seguite al sesto posto conquistato in Serie A all’ultima giornata e che è valso ai viola la terza qualificazione di fila in Conference League.
“Sono orgoglioso del lavoro fatto a Firenze, ma non c’erano più le condizioni per andare avanti insieme. Idee e visioni troppo differenti”, queste le dichiarazioni rilasciate dall’ex tecnico dei viola in una recente intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport. Intervista in cui Palladino ha anche smentito i rumors sul fatto che dietro la sua decisione si celasse l’interesse di altri club, su tutti quello dell’Atalanta dopo l’addio di Gasperini.
“Non avevo nulla quando ho deciso di lasciare la Fiorentina e il tempo lo ha dimostrato“, ha ribadito l’allenatore, ora pronto per un’altra esperienza in panchina dopo quelle con i viola e il Monza, club che gli ha dato l’opportunità di esordire in Serie A nella stagione 2022-2023 al posto dell’esonerato Stroppa.
Raffaele Palladino accostato a un top club, non è l’unico candidato
Nei giorni seguiti alla sconfitta della Juventus contro il Como, il nome di Raffaele Palladino è stato inserito tra i possibili sostituti di Tudor in caso di esonero del tecnico croato. Un’ipotesi che non è ancora svanita nonostante la prestazione incoraggiante (con sconfitta) dei bianconeri al Bernabeu contro il Real Madrid in Champions.
Non vince da un mese e mezzo la Juve, dal 4-3 all’Inter dello scorso 13 settembre. Un digiuno decisamente lungo per chi ambisce a un campionato di vertice in Serie A e alla qualificazione alla seconda fase di Champions League. Tudor si giocherà la panchina nelle prossime tre partite che opporranno la Juve alla Lazio, all’Udinese e alla Cremonese.
Senza una svolta in termini di punti e prestazioni, la posizione dell’allenatore bianconero sarà inevitabilmente in bilico con l’approssimarsi della pausa di novembre, da sempre momento decisivo per i tecnici protagonisti di un inizio di stagione al di sotto delle aspettative. La conferma ulteriore dell’interessamento dei bianconeri per Palladino è arrivata da Maurizio Pistocchi con un post su X in cui il giornalista ha svelato anche come una parte dei consiglieri di Elkann spinga per portare in bianconero Roberto Mancini.
Tutte indiscezione, ovviamente, al momento come quella che accredita anche Luciano Spalletti tra i possibili sostituti di Tudor. Per Palladino, inoltre, è da valutare anche l’ipotesi Genoa qualora la dirigenza rossoblu decidesse di sollevare dall’incarico Patrick Vieira dopo il ko con il Torino che ha lasciato il Grifone ancora a 0 vittorie in campionato.
