È pronto a dire addio alla squadra gigliata: in casa Fiorentina si lavora alla cessione, inevitabile la partenza a gennaio
Definire l’inizio di stagione della Fiorentina di Stefano Pioli è, probabilmente, un eufemismo. Il rendimento della squadra toscana è sotto gli occhi di tutti e, in termini di punti, non può non preoccupare i tifosi della viola.

7 partite giocate, appena 3 punti in classifica con 5 gol fatti e ben 10 subiti. Qualcosa, evidentemente, non va. Sulla carta, però, la squadra sembra molto lontana dal potersi accontentare solo di una agiata salvezza: ad oggi la zona retrocessione è una minaccia troppo spaventosa per il popolo viola.
Al di là degli affari di campo, in casa Fiorentina si pensa al futuro, a rimediare agli errori durante al calciomercato estivo con nuove entrate ma valutando anche potenziali cessioni in vista della riapertura della sessione invernale di calciomercato.
Lascia la Fiorentina, è deciso: Pioli non lo vede
Gennaio sarà un momento cruciale per il progetto tecnico viola al punto che sembra ormai chiara una partenza dal gruppo in mano a Stefano Pioli.

Si parla di Christian Kouamé, gioiello reduce dalla rottura del legamento crociato del ginocchio destro e che nelle prossime settimane dovrebbe tornare abile e arruolabile. Servirà ancora un po’ per vederlo al meglio della condizione, dopo l’operazione da parte del professor Mariani a Villa Stuart e la lunga fase riabilitativa che, a conti fatti, sta per terminare. A Firenze, però, una decisione è già stata presa: Kouamè nel mese di gennaio saluterà, verosimilmente in prestito fino a giugno.
Il contratto del talento ivoriano, che compirà 28 anni a inizio dicembre, è in scadenza il 30 giugno 2027. L’idea, ad oggi, è quella di dargli modo di giocare con continuità, di recuperare senza troppe pressioni. In estate, poi, si valuterà in maniera definitiva se avanzare verso un potenziale rinnovo – improbabile in questo momento – o una cessione a titolo definitivo. L’anno scorso Kouamé, tra campionato e coppe, ha comunque racimolato 36 presenze con 2 gol e 6 assist vincenti.
Al momento, ovviamente, non ha marcato presenze. A prescindere da quello che sarà il futuro della guida tecnica della squadra, di Pioli e non solo, il destino di Kouamé difficilmente cambierà da qui al mese di gennaio: da vedere chi sarà convinto nel puntare sull’ex Genoa, oggi in disparte nel progetto viola.