Anche il Bayern Monaco ha fatto riferimento ad una tifoseria italiana molto passionale ma che attualmente è relegata in Serie C. Il motivo è piuttosto chiaro
La squadra più importante di Germania ha voluto manifestare la vicinanza ideologica e il gemellaggio tra due tifoserie così diverse ma così incredibilmente unite da ben 20 anni. Una di quelle storie che solo il calcio sa regalare, a tutte le latitudini.

A volte si spara a zero sul calcio e sui tifosi, magari per delle storie di cattivo gusto o per dei gesti oltre le regole, dei veri atti criminali che vanno stigmatizzati. Però ci sono anche occasioni in cui il mondo del football sa regalare delle favole incredibili, delle cose impossibili da immaginare, che uniscono popoli così diversi ma uniti da un’unica passione, quella per il pallone.
Ecco quindi che oggi ci troviamo a parlare dei tifosi del Bayern Monaco che hanno voluto omaggiare quelli della Sambenedettese e il motivo è piuttosto chiaro: sono gemellati ormai da oltre due decadi. Un legame indissolubile che è tornato in auge durante il match di Champions League contro il Club Bruges. I bavaresi hanno esposto uno striscione per sostenere i loro “colleghi” marchigiani in vista del derby contro l’Ascoli (purtroppo perso dalla Samb in trasferta).
I tifosi del Bayern omaggiano la Sambenedettese: un legame che dura da 20 anni
Lo scorso martedì, in Champions League era di scena la sfida tra Kane e compagni e il Bruges, squadra belga che eliminò nel play-off l’Atalanta lo scorso anno. Un magnifico striscione è comparso nel settore caldo dell’Allianz, dove sono alloggiati i tifosi della Schickeria, frangia ultrà del Bayern.

La scritta riportava il seguente messaggio: “Che vinca, che perda il Piccio resta m…! San Benedetto regina delle Marche!”, con un errore di battitura per quanto riguarda lo stadio dell’Ascoli (Picchio).
Il loro incredibile legame affonda le radici addirittura al 2005, quando durante il match tra Sambenedettese e Napoli, appena retrocesso in Lega Pro, alcuni ultras del Bayern (in vacanza nelle Marche) erano in tribuna ad assistere alla partita. Un tifosi dei marchigiani ha iniziato a parlare in tedesco, stimolando la conversazione con gli esponenti della Schickeria. Da allora, il legame non si è mai più spezzato e 20 anni dopo alla Sambenedettese è ancora nei loro cuoi, come cugini lontani ma anche così vicini.