Periodo caldissimo per le panchine di Serie A: dopo Tudor possono saltare almeno in due e Alessandro Nesta è il prossimo indiziato a trovare sistemazione
L’ex difensore di Lazio e Milan non vede l’ora di poter abbracciare un nuovo progetto e spera di poter avere un’altra chance nella massima serie, dopo quella con il Monza. Due piazze storiche hanno bisogno di un’inversione di tendenza e lui è tra le prime scelte.

In Serie A ci sono diversi terremoti pronti ad innescarsi, oltre a quello della Juventus, già bello che consumato. Tudor è stato il primo a pagare per gli errori commessi, perdendo la panchina dei bianconeri dopo la sconfitta cocente contro la Lazio. In realtà in questo momento a rischiare sono in tanti, a cominciare da chi si trova sul fondo della classifica. Le ultime tre squadre sono il Genoa, a 3 punti, la Fiorentina e il Pisa con 4 punti, tutte a secco di vittorie, come il Verona di Zanetti, che di punti ne ha 5.
Situazione complicata in piazze anche molto calde, che cercano riscatto e stanno valutando seriamente un cambio in panchina per dare una scossa. Tra i nomi liberi e in cerca di sistemazione c’è anche Alessandro Nesta, che dopo la doppia avventura al Monza, ora vuole provare a lanciarsi in un nuovo progetto. Lui come De Rossi sono alla ricerca di stimoli importanti e potrebbero spartirsi due panchine gloriose.
La panchina di Vieira scricchiola: Nesta possibile candidato per il Genoa
Nesta è stato accostato nelle ultime ore al Genoa. Patrick Viera aveva svolto un ottimo lavoro da subentrato lo scorso anno, ma in questa stagione sta raccogliendo solo delusioni, una via l’altra. Al momento i rossoblu sono ultimi e reduci dalla brutta sconfitta contro il Torino, per 2-1 al 90′. Contro la Cremonese è già decisiva e qualora non arrivasse un successo convincente ecco che il posto dell’ex centrocampista dell’Inter sarebbe a fortissimo rischio.

Nesta è alla finestra e risponderebbe presente ad una chiamata del Genoa, convinto di avere a disposizione una rosa adeguata per puntare alla salvezza. L’alternativa per lui potrebbe essere il Verona di Zanetti, che non gioca male ma che sta raccogliendo meno di quanto meritato. Anche al Bentegodi la situazione è sotto osservazione e si attendono sviluppi entro il prossimo week end.