Un racconto davvero struggente quello di Lewis Hamilton. Il pilota della Ferrari ha ricordato così un personaggio fondamentale per la sua carriera
Weekend di pausa per la Formula 1. Si tornerà in pista la prossima settimana a San Paolo per il GP del Brasile, quartultimo evento della stagione che assegna punti importantissimi per la classifica del Mondiale Piloti che vede ora al comando Lando Norris con un solo punto di vantaggio sul compagno di squadra alla McLaren, Oscar Piastri, e trentasei su Max Verstappen.

Una lotta per il titolo che non ha coinvolto Lewis Hamilton, mai a podio nei GP disputati nella sua prima stagione con la Ferrari. Quello di Interlagos non sarà mai un GP come gli altri per il campione britannico che proprio sul circuito di San Paolo ha vinto il suo primo Mondiale in F1 nel 2008 beffando il ferrarista Felipe Massa. Brasile che è anche la patria di Ayrton Senna, idolo indiscusso di Hamilton che ha più volte omaggiato il compianto pilota in varie edizioni passate di uno dei GP storici della Formula 1.
Lewis Hamilton ricorda uno dei grandi della F1: “Si è battuto fino all’ultimo”
A proposito di grandi protagonisti della Formula 1 del passato, in una recente intervista al Ferrari Magazine, Lewis Hamilton ha ricordato Niki Lauda, suo mentore ai tempi della Mercedes. E’ stato proprio l’ex pilota austriaco, tre volte campione del mondo in F1 di cui due con la Ferrari, a volerlo nel team con cui Hamilton ha vinto sei dei sette titoli in carriera.
Hamilton ha svelato come Lauda avesse inizialmente dei pregiudizi nei suoi confronti poi svaniti quando i due hanno cominciato a incontrarsi di persona. “Sei proprio come me, un pilota fino al midollo“, questa la frase che Lauda ha rivolto a Hamilton quando la Mercedes decise di puntare su di lui per imporsi in Formula 1. Una scelta che si è rivelata azzeccata con Hamilton che ha beneficiato e non poco dei consigli di chi la F1 la conosceva come pochi.

“Abbiamo sempre viaggiato insieme per recarci alle gare. Ci siamo insegnati cose a vicenda e siamo maturati insieme. Aveva storie fantastiche da raccontare e ridevamo anche tantissimo“, prosegue così il ricordo di Hamilton su Lauda nelle dichiarazioni riprese da FormulaPassion. Il rapporto tra i due si è interrotto nel 2019 con la morte di Lauda purtroppo arrivata dopo un lungo periodo di degenza ospedaliera a causa di un grave problema ai reni.
“Era un guerriero e si è battuto fino all’ultimo respiro. Eravamo soliti scambiarci dei messaggi e fino alla fine lui ha continuato a lottare dicendomi che sarebbe tornato. L’ho amato per questo“, con queste parole commoventi si conclude il racconto di Hamilton su Lauda. Un legame solidissimo quello che si è creato tra i due che il pilota britannico ha continuato a onorare indossando vari caschi con una livrea celebrativa in memoria di Lauda. L’ultimo lo ha sfoggiato a settembre nel suo primo GP di Monza disputato con la Ferrari.