L’approdo del tecnico toscano alla Juventus apre ad un grande colpo per il 2026: addio Inter, lo vuole Spalletti
Le ultime ore hanno sconvolto il calcio italiano. Perché il ritorno di Luciano Spalletti in Serie A non può non rappresentare un momento importante, soprattutto per la Juventus che ha scelto il 66enne di Certaldo per ripartire.

L’era Tudor è durata solo pochi mesi, con il tecnico croato che dopo aver conquistato la qualificazione alla Champions League non ha saputo replicare il ruolino di marcia della seconda parte della scorsa stagione. E così si è reso inevitabile, necessario, l’esonero di Tudor che a sua volta nel marzo scorso era subentrato a Thiago Motta. Luciano Spalletti, in tal senso, rappresenta una scelta sicura, una garanzia per la Vecchia Signora che vuole tornare a sognare in grande, per riportare un trofeo – magari proprio lo Scudetto – nella Torino bianconera. Il materiale a disposizione di Spalletti è sicuramente importante anche se qualcosa manca ed è sotto gli occhi di tutti.
Dall’infortunio di Bremer, con il potenziale colpo in difesa atteso per il mese di gennaio, all’idea di rinforzare anche gli esterni dove mancano alternative di un certo peso. Discorso praticamente identico quello che riguarda il centrocampo, il reparto apparso maggiormente in sofferenza in queste prime giornate di campionato. Thuram e Locatelli non possono bastare mentre Koopmeiners, arrivato a Torino un anno fa per oltre 50 milioni di euro, resta un oggetto misterioso. L’ultima idea per accontentare Spalletti, nel mese di gennaio, parla di un potenziale scippo all’Inter: il pupillo dell’allenatore toscano può vestirsi di bianconero.
Dall’Inter alla Juventus: lo vuole Spalletti
Spalletti alla Juventus pretenderà dei rinforzi, per raddrizzare il tiro e agire evidentemente dove non è stato fatto – o fatto male – la scorsa estate. E così uno dei suoi pupilli, oggi all’Inter, può diventare più di un’idea per il mese di gennaio.

Piotr Zielinski alla Juventus. Una suggestione, un’intrigante possibilità che rischia di prendere corpo da qui alle prossime settimane. Il tecnico di Certaldo, che ha allenato il nazionale polacco durante l’esperienza condivisa a Napoli e con cui ha vinto il terzo Scudetto della storia azzurra, apprezzerebbe riavere alle sue dipendenze Zielinski. Mezzala, trequartista, all’occorrenza anche davanti alla difesa: il classe ’94 è particolarmente apprezzato per la sua duttilità e doti tecniche fuori dal comune.
Ma Zielinski, all’Inter, sta giocando poco. È ormai solo un rincalzo di lusso per Chivu e nonostante il contratto in scadenza nel 2028, si potrebbe parlare di addio nel mese di gennaio. Difficile, perché Marotta non sarebbe così sereno nel rinforzare la rivale di sempre. Ma anche dal punto di vista economico: a Milano il polacco guadagna 4,5 milioni all’anno, uno stipendio oggi fuori budget per la Vecchia Signora.