Una lunga giornata di incontri, discussioni, richieste di dimissioni respinte al mittente e la rabbia di Commisso che corre sulla linea telefonica tra New York e il Viola Park. Dove, a ieri sera, la Fiorentina non aveva ancora preso una decisione sul futuro di Stefano Pioli, ancora allenatore ma solo sulla carta.
Oggi, a meno di clamorose sorprese che a questo punto non possono essere escluse, dovrebbe arrivare l’esonero. Poi la scelta dovrebbe ricadere su uno tra Vanoli e D’Aversa(favorito). Il tutto mentre, a causa della vittoria di ieri del Genoa, la Fiorentina è crollata all’ultimo posto solitario.

Pioli-Fiorentina: il braccio di ferro continua
La Fiorentina non ha ancora risolto il rebus legato al proprio futuro. Nel corso della giornata di ieri sono andate avanti ad oltranza le trattative tra la società viola e Stefano Pioli per la risoluzione del contratto, senza trovare ancora un punto d’incontro. Il tecnico emiliano, dopo aver ribadito la propria volontà di non dimettersi, ha detto anche ‘no’ alla possibilità di una buonuscita corrispondente al pagamento di uno dei suoi tre anni di contratto.
Il club proverà ora a smuoversi nelle prossime ore, anche perché la trasferta di giovedì contro il Mainz e quella di domenica contro il Genoa rendono necessaria una decisione definitiva. La dirigenza della Fiorentina sta lavorando allo stesso tempo su un doppio binario: quello che porta ad un nuovo allenatore e quello che porta ad un nuovo direttore sportivo.
Per quanto riguarda in primo, con il passare delle ore si è fatto sempre più forte il nome di Roberto D’Aversa. Reduce da una retrocessione con l’Empoli, D’Aversa ha staccato Paolo Vanoli, che pur resta in corsa nelle preferenze. La volontà è quella di vedere una nuova figura in panchina già in Germania, ma qualora non si facesse in tempo la squadra verrà affidata ad interim al tecnico della Primavera Daniele Galloppa.
Sul direttore sportivo, invece, avanza la promozione interna di Roberto Goretti. La novità, tuttavia, potrebbe essere rappresentata da un’altra promozione interna, ossia quella di Raffaele Rubino, attualmente all’interno della società toscana nel ruolo di osservatore. Con la scrivania di direttore tecnico lasciata libera dall’eventuale promozione di Goretti, potrebbe essere proprio Rubino a sostituirlo.

Gli aggiornamenti dal Viola Park
Sono ore in cui prenderà forma la nuova Viola, in cui si dovrà risolvere la situazione di Stefano Pioli e trovare una soluzione anche per il Direttore Sportivo. Ecco cosa riporta
Era previsto per stamani il ritorno in campo della squadra viola per il primo allenamento al Viola Park. Sarebbe stato invece deciso di spostare l’allenamento nel pomeriggio alle ore 16. Sarà da capire se sarà Pioli a dirigere l’allenamento o ancora il suo staff, come accaduto ieri nell’allenamento in palestra. Vista la difficoltà delle dimissioni da parte del tecnico gigliato, tutto dipenderà dal raggiungimento o meno della potenziale buonuscita sulla quale sta lavorando, da ieri sera, la società viola.
Alle ore 9:50 arriva Roberto Goretti. Il Dt – che potrebbe diventare il prossimo Ds dopo le dimissioni di Daniele Pradè – è entrato al Viola Park in una giornata che sarà decisiva anche per lui.
9.40 – Squadra pronta per la colazione dopo la notte passata al Viola Park. Stanno arrivando i dipendenti del club, ufficio stampa compreso. Previsto allenamento in tarda mattinata, da capire chi lo dirigerà: se ancora Stefano Pioli e il suo staff o ci sarà una soluzione interna coi preparatori del club.