La penalizzazione in classifica è una spada di Damocle che pende sulla testa di una squadra importante: c’è il forte rischio di avere un campionato ribaltato
Le inadempienze a livello amministrativo sono ancora sotto esame e potrebbero portare ad una decurtazione di punti in classifica. Come sempre, a torneo avviato, perdere una parte della propria dote non è mai semplice per una squadra, specie se già afflitta da altre problematiche.

Il calcio italiano non gode di ottima salute a livello economico e questo è noto da tempo. L’ultimo esempio è stato il fallimento del Brescia di Massimo Cellino la scorsa stagione, con conseguente cambio di classifica e Sampdoria ripescata per il play-out con la Salernitana proprio all’ultimo respiro. Una cosa che tra l’altro non è andata a genio ai granata, costretti alla Serie C anche con qualche decisione arbitrale poco chiara.
Adesso siamo reduci dalle inadempienze in Serie C della Triestina, penalizzata pesantemente e costretta ad una super rimonta per mantenere la categoria. Il Rimini è finito nei guai per i pagamenti con la Federazione e la stessa sorte sta toccando anche alla Ternana, che ha una penalizzazione di due punti che pende come una spada di Damocle sopra la testa del club di Massimo Ferrero. Quella che doveva essere però una decisione definitiva nelle scorse ore, è diventata un nulla di fatto, con un rinvio a giudizio.
Rinvio di giudizio per la penalizzazione della Ternana: quando si decide
Il club umbro è stato deferito dalla Covisoc (l’organo di vigilanza sulle società calcistiche professionistiche) per non aver completato il pagamento di emolumenti ai propri tesserati entro il termine del primo agosto. Il Consiglio federale, riunitosi nelle scorse ore, ha rinviato la decisone in attesa dell’acquisizione di documenti sui contratti tra la società e i suoi tesserati. In questo momento, dopo dodici giornate di campionato in Serie C la Ternana ha 19 punti e occupa in solitudine la sesta posizione.

Come comunicato dal Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare, la decisione riguarda la società Ternana Calcio Srl e i propri tesserati è stata rinviata all’udienza del 12 dicembre 2025, ore 10:30. Bisognerà quindi attendere circa un altro mese per capire quale sarà il destino delle fere umbre, che ambiscono a tornare in Serie B già in questa stagione, penalizzazioni permettendo.