Lewis Hamilton non sta di certo brillando in questa stagione e ora si parla del suo possibile addio alla Ferrari: c’è una data precisa per la fine del rapporto
Il campione britannico non è ancora mai salito sul podio in una gara domenicale con la Rossa. Rispetto a Leclerc il paragone è impietoso e urge correre ai ripari. Ci sono poche possibilità che anche il prossimo anno possa essere competitivo per la vittoria.

Il progetto era piuttosto chiaro sin dal momento della firma: Lewis Hamilton voleva conquistare l’ottavo titolo iridato con la Rossa, magari non al primo tentativo ma nel secondo anno. Il 2026 sarà un campionato totalmente differente rispetto a quello in corso, perché bisogna considerare i nuovi regolamenti sulle power unit e la nuova aerodinamica. Per questo la speranza di Lewis era quella di crescere alla grande nel primo assaggio di Ferrari e poi concentrarsi nella seconda stagione, con maggiore esperienza.
In realtà fino a questo momento nulla ha girato per il verso giusto e la vittoria è rimasta una lontana utopia. Il rapporto con Leclerc è cordiale e professionale, ma i risultati parlano chiaro in favore del monegasco. Per risalire la china serve ben altro e questo Lewis lo sa bene e per questo non demorde, come dimostrato anche dalle recenti dichiarazioni post Gran Premio del Brasile. John Elkann se l’è presa con lui e Leclerc, parlando di piloti che devono concentrarsi di più sul guidare e ottenere risultati.
Svelata la data dell’addio di Hamilton alla Ferrari: contratto fino al 2027
Al momento della firma con la Ferrari, Hamilton non ha mai rivelato la lunghezza del suo accordo (e dal canto suo nemmeno la scuderia di Maranello). In molti ipotizzavano un accordo biennale, fino al 2026 incluso. Invece, come rivelato dalla BBC, per opera del giornalista Andrew Benson l’accordo prevede una durata triennale: ’25-’26-’27.

Per quanto riguarda Charles Leclerc, la stessa fonte ha dichiarato che si andrà avanti con lui fino al 2029. Tutto questo chiaramente non prende in considerazione l’ipotesi delle clausole d’uscita, che possono essere esercitate anche in anticipo rispetto alla naturale scadenza dei contratti. Fatto sta che per Hamilton potrebbero quindi esserci due tentativi ancora per portare a casa il suo ottavo titolo mondiale. Tutto si deciderà dopo aver capito la bontà del progetto 2026.