Firenze rischia di rimanere paralizzata nel traffico a causa di un problema che riguarderà tutti nel week end: si rischia di dover restare barricati in casa
In anticipo rispetto al consueto, in questa parte finale di novembre, il maltempo torna a colpire ancora e non lascerà tregua nemmeno in Toscana. Ci si aspettano condizioni da neve al Nord Italia, ma anche in provincia di Firenze, con ripercussioni sul traffico stradale.

Tutti sappiamo quanto il clima possa incidere sulle condizioni del traffico, soprattutto nelle nostre grandi città. Arrivati a questo punto dell’autunno è lecito attendersi un peggioramento della situazione, con le temperature che hanno subito già un brusco calo nel corso degli ultimi giorni. Il Nord Italia è la zona più colpita dalle perturbazioni che imperverseranno nel week end e porteranno parecchi disagi. La neve ovviamente è un problema piuttosto pesante per la circolazione, sia a livello urbano che autostradale.
La prima nevicata di una certa importanza ha interessato il Passo della Consuma, sulla strada regionale 70, ad un’altezza di 1.050 metri sopra il livello del mare. Mezzi spalaneve e spargisale del servizio viabilità della Città Metropolitana sono intervenuti per garantire l’agibilità delle strade, con la percorrenza obbligatoria con catene o gomme da neve.
La neve manda in tilt il traffico: rischia grosso anche Firenze
Come già nella giornata di sabato, anche domenica, per quanto riguarda Firenze città, dovrebbero esserci ulteriori peggioramenti sul fronte delle temperature, sempre più rigide e sotto quota zero. Le precipitazioni non dovrebbero essere però intense e questo potrebbe salvaguardare il discorso traffico sulle strade. Da lunedì, poi, sono previste piogge ma rialzo delle temperature, con la situazione che dovrebbe tornare più in linea con il periodo autunnale.

Dalla Regione Toscana si segnala in queste ore neve anche in Val di Luce e all’Abetone, sulla Montagna Pistoiese, sul Pratomagno, sull’Amiata, a Zeri e sui rilievi in Appennino, con altezze variabili tra gli 800 e i 900 metri sopra il livello del mare. La possibilità di precipitazioni è anche sui 400 metri e questo obbliga tutti a prestare massima attenzione alla guida, sulle vie di accesso verso Firenze, con catene e pneumatici da neve sempre obbligatori. A ricordarlo è stato anche il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani sui propri canali social.