Domani sera a Firenze torna l’Europa. In Conference League potrebbero esserci tante rotazioni per il tecnico Paolo Vanoli per risparmiare chi ha giocato tanto nelle ultime giornate in vista della trasferta di Bergamo contro l’Atalanta ma anche per via dei tanti acciaccati in rosa. Chi potrebbe avere una chance dal primo minuto è Edin Dzeko.
Edin Dzeko potrebbe ricevere qualche minuto in campo contro l’AEK Atene. Il bosniaco è reduce da ottime prestazioni in nazionale con anche un gol segnato durante l’ultima sosta anche se non è bastato per la qualificazione diretta ai prossimi Mondiali con la Bosnia che dovrà giocarsi le sue carte ai playoff così come anche l’Italia. I numeri di Dzeko sono buoni in Conference League con due reti all’attivo in quattro presenze e potrebbe toccare a lui da titolare domani sera anche considerando che Piccoli non è al meglio dopo la gara contro la Juventus.
Occasione per Dzeko in Conference, in primavera valutazioni su di lui
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, il curriculum di Dzeko parla per lui. Nelle competizioni europee il bosniaco vanta 67 reti in 157 presenze e la sua esperienza in queste partite può rivelarsi fondamentale. Per la rosea sarà lui il titolare domani sera anche se il quotidiano non menziona al fianco di chi. Potrebbe essere con Gudmundsson il tandem. Va infatti tenuto conto che Piccoli è uscito malconcio dalla gara contro la Juventus per una botta alla caviglia mentre a Kean potrebbe essere concesso un turno di riposo.
Dzeko in estate era venuto a Firenze per trovare spazio e probabilmente si aspettava di essere tenuto maggiormente in considerazione da Stefano Pioli. Per Vanoli potrebbe rivelarsi un’arma in più. Come riportato dal quotidiano però l’anagrafe nel suo caso ha comunque un certo peso visto che il bosniaco va per i quaranta. In primavera verranno fatte delle considerazioni su di lui che ha il contratto in scadenza al prossimo giugno ma con opzione di rinnovo per un altro anno. Nel frattempo chissà che non possa essere proprio lui la spalla ideale per Kean. I due insieme dal primo si sono visti più nel corso della preparazione estiva che durante la stagione effettiva.
