Una penalizzazione di due punti cambia il volto della classifica proprio nel bel mezzo della stagione: la Juventus si ritrova coinvolta in una decisione che sta facendo discutere
I bianconeri sono partiti non bene in questo campionato e stanno cercando di risalire la china. Proprio una delle avversarie, che ha ottenuto un punteggio simile, adesso deve fare i conti con due punti in meno, che la relegano al momento a quota 19, sopra ai bianconeri.

Cosa sta succedendo alla Juventus NextGen in questa stagione? L’avvio è stato davvero orribile, con il tecnico Massimo Brambilla che tra l’altro è stato impegnato anche con la prima squadra contro l’Udinese, subito dopo l’esonero di Igor Tudor e prima dell’annuncio di Luciano Spalletti. L’anno scorso era stata la volta di Paolo Montero a subire l’allontanamento, mentre quest’anno anche l’attuale tecnico non naviga in acque tranquille. Il tredicesimo posto in classifica, nel Girone B di Serie C, non può lasciare felici dirigenza e tifosi. Nell’ultimo appuntamento contro il Gubbio è arrivato un pareggio per 1-1 che almeno muove la classifica.
Un risultato che, visto l’andamento della gara, sembrava decisamente insperato. Un primo tempo piatto e con pochissime occasioni, ma che ha visto chiudere la squadra di Di Carlo in vantaggio. Quando tutto sembra perduto per la squadra di Massimo Brambilla, Faticanti (ex Primavera della Roma) segna su punizione al 90′ e regala il pari.
Il Campobasso riceve due punti di penalizzazione: sorride la Juventus NextGen
Come detto questo punto serve a poco e lascia la Juventus NextGen alle spalle del Campobasso, che attualmente ha 19 punti, due in meno di quelli conquistati sul campo. Questo perché il Tribunale Federale Nazionale ha inflitto una penalizzazione ai molisani da scontare nella stagione sportiva in corso. La decisione arriva all’esito del deferimento del 6 novembre 2025.

Colpo duro che li relega al dodicesimo posto e complica un po’ il cammino verso la zona play-off. Dal presidente al vice fino al dg hanno subito un’inibizione per un lungo periodo. Le persone inibite non potranno accedere agli spogliatoi, andare sul terreno di gioco o presenziare ad eventuali riunioni federali. La sanzione è stata inflitta per “tardivo pagamento di una quota residuale di contributi Inps”.