Fiorentina in cerca di una svolta urgente: ecco cosa può succedere a Gennaio

Siamo alle porte del calciomercato invernale e la Fiorentina sembra essere una delle squadre in Serie A che più si muoverà su questo frangente. Pare strano ipotizzare questa opzione se consideriamo che fino a 4 mesi fa, il presidente Rocco Commisso ha messo mano al suo portafoglio tirando fuori ben 90 milioni di euro. Piccoli e Sohm su tutti, gli acquisti più onerosi, per 27 ( acquisto più costoso nella storia della Fiorentina) e 15 milioni di euro. A Dicembre la situazione è ribaltata: esonero dell’allenatore Stefano Pioli che ha iniziato in viola a settembre e dentro Vanoli. Ultimo posto in classifica e zero vittorie conquistate in Serie A, dati da retrocessione.

Vanoli nel post partita di Atalanta-Fiorentina si è espresso ampiamente su tutte le difficoltà che ha per quanto riguarda la rosa, una su tutte, la mancanza di esterni. C’è da considerare che i viola hanno ceduto gli unici giocatori che potevano ricoprire quel ruolo, Ikonè e Sottil, che hanno sempre giocato poco e mai inciso davvero. Infatti dall’inizio del campionato era stato optato il 3-5-2 come modulo principale, sfruttando la gamba dei quinti e venendo meno perciò l’1 contro 1 in fase offensiva. Altro punto chiave è la situazione in difesa. Sconfortanti i dati che evidenziano come quella della Fiorentina sia una delle difese peggiori in campionato. Comuzzo, che sembrava certo di partire alla fine è rimasto, ma nonostante le grandi attese sta ampiamente deludendo, finendo spesso in panchina. Nonostante ciò sembra essere l’unico giocatore del reparto difensivo ad ad avere un minimo di mercato vista la giocane età, classe 2005. A centrocampo Vanoli ha espresso chiaramente il suo disappunto e volontà di puntellare il reparto, desiderando un uomo che garantisca quantità e qualità in mediana. Troppe le occasioni fallite da Fagioli, che sembrerebbe avere una crisi di identità e Nicolussi Caviglia, risucchiato dalla pressione del momento.

Paolo Vanoli a bordocampo
Paolo Vanoli a bordocampo (Onefootball-FiorentinaUno.com)

Ecco gli obbiettivi do Goretti per il mercato di gennaio

Il Ds Goretti dovrà accontentare l’allenatore vicentino per far si che la situazione possa cambiare. Come appunto citato in precedenza, la priorità la hanno il reparto difensivo e di centrocampo. I nomi come riportato da calciomercato.com sono quelli di Diogo Leite dell’Union Berlino, che garantirebbe ai viola la possibilità di passare anche ad una difesa a 4. Piacciono anche due profili del Chelsea, Josh Acheampong, classe 2006 e Alex Disasi, difensore centrale 27enne. Il partente nel reparto sarebbe appunto Pietro Comuzzo. Per quanto riguarda il centrocampo l’osservato speciale è Eric Martel del Colonia, seguito già da tempo anche dall’ex Ds Pradè. Colosso tedesco che garantisce protezione alla difesa ma anche incursioni offensive. Da lì si rivaluterebbe il riscatto di Fagioli dalla juventus per 18 milioni.

Commisso e Ferrari
Commisso e Ferrari (Onefootball-FiorentinaUno.com)

La prossima sfida sarà quella contro il Sassuolo di Fabio Grosso, con ogni probabilità vedremo un cambio modulo, dato che proprio il 3-5-2 trascinato anche con l’arrivo del nuovo allenatore nel post-Pioli non ha portato i suoi frutti. Vanoli ha dichiarato che proverà a sperimentare adattando qualcuno per cercare di ribaltare le sorti di un campionato che ancora non è ovviamente compromesso. La società dovrà garantire in qualche modo ai tifosi viola un intervento di qualche tipo sia sul mercato che sulla rosa attuale.

 

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